Boruto: Naruto Next Generations: svelato il nuovo corpo di Delta

Boruto: Naruto Next Generations, con il suo ultimo capitolo, ha introdotto un nuovo corpo di Delta.

Il manga ha raggiunto il culmine dell’attuale arco narrativo incentrato su Code. Il combattimento tra Code, Boruto Uzumaki e Kawaki si è concluso in un modo molto più caotico di quanto si potesse immaginare.

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Nonostante questa lotta sta diventando ancora più intensa, sembra che Amado abbia escogitato alcuni piani per fronteggiare tutti i pericoli che Code presenta.

Nei capitoli precedenti della serie si vede un assaggio di un nuovo misterioso progetto su cui Amado lavorava per contrastare Code in futuro.

Tale pod era molto simile agli stessi che Amado aveva usato come parte di Kara. Il nuovo capitolo della serie fa finalmente seguito a questa anticipazione quando Code si intrufola nel villaggio della Foglia.

Viene rivelato che Amado aveva sviluppato un altro clone androide di Delta.

Ma questo non ha solo un nuovo modello, ma una nuova serie di specifiche da avviare.

Il nuovo capitolo vede Code intrufolarsi nel Villaggio della Foglia dopo aver attaccato uno dei suoi segni di artigli su Shikamaru.

Il ninja stratega ne era pienamente consapevole e voleva attirare Code quando era solo.

Alla comparsa di Code, Shikamaru attiva il pod che Amado aveva sviluppato.

Nome in codice “Bronco”, si è rivelato essere una nuova versione di Delta che è stata creata con lo scopo esplicito di proteggere l’intero villaggio e tutti i suoi beni.

Questo nuovo modello presenta alcune differenze visive, ma le cose importanti sono rimaste le stesse.

Boruto: Naruto Next generations: il manga

Si tratta di un manga scritto da Ukyo Kodachi e disegnato da Mikio Ikemoto con la supervisione di Masashi Kishimoto. Nel novembre 2020, Kodachi si è dimesso, e Kishimoto stesso è subentrato come scrittore.

Esso costituisce uno spin-off e un sequel di Naruto, dello stesso Kishimoto.

Panini Comics ha annunciato l’inizio della pubblicazione dell’edizione italiana a partire da ottobre 2017.