Recensioni Fumetti

Recensione Lucrezia – Rizzoli Lizard

Andrea Marchino 17/11/2010

article-post

Autrice: Silvia Ziche.
Casa editrice:
Rizzoli Lizard.
Provenienza:
Italia.
Prezzo:
16,00 Euro.
Note:
224 pag., brossurato con bandelle, colore.


Lucrezia è il divertente personaggio (forse un po’ anche alter-ego), creato da Silvia Ziche nel 2006 per il periodico settimanale Donna Moderna, che da allora ha ospitato le sue innumerevoli incursioni (spesso e volentieri costituite da un’unica e folgorante vignetta); le migliori vengono raccolte ora in un sontuoso volume (interamente a colori), dalla Rizzoli Lizard, che le ha suddivise anche a seconda degli argomenti trattati (la vita da single, come prendere gli uomini per la gola , cosa regalare a Natale, le vacanze, i pettegolezzi), otto capitoli per altrettanti temi “scottanti” che non risparmiano nulla e nessuno (vabbè, più o meno).

La single non per scelta, bruttina ma simpatica Lucrezia, è una “casalinga disperata”, zitella un pò inacidita ma sempre pronta a scherzare sui suoi difetti, a caccia di un uomo (ma anche no), stressata dal lavoro e dalle mode, dall’età e dalla linea (e dall’estate che si avvicina, con l’inevitabile prova costume); ma si pone anche le grandi domande della vita (“Chi siamo? Dove andiamo? A che età, esattamente, si deve cominciare con la crema antirughe?” come recita una delle sue gustose battute), alle prese coi problemi e le nevrosi quotidiane che ai giorni nostri accomunano molte donne, con le loro contraddizioni e idiosincrasie che la sua pungente ironia demolisce strappando spesso una bella risata.

Silvia Ziche è un’autrice già molto nota presso il grande pubblico, soprattutto per le sue produzioni disneyane, ma annovera un palmares di collaborazioni di tutto rispetto con riviste e marchi come Linus, Comix, Cuore, Smemoranda, Musica (inserto di Repubblica) e dal 2006 appunto con Donna Moderna; altrettanto popolari sono altri suoi titoli, quali Olimpo S.p.A., mentre sono sempre rintracciabili in libreria i volumi usciti con la Lizard quali “San Francisco e Santa Pazienza”, “Due” e “Prove tecniche di megalomania”.

Anche se, proprio per le tematiche trattate, sembrerebbe consigliabile soprattutto al pubblico femminile, che sicuramente lo apprezzerà maggiormente, è inutile nascondere che alcune gag sono divertenti a prescindere e che se qualche maschietto (furbo), ci da uno sguardo non fa un brutto affare; magari impara qualcosa sull’universo femminile, magari risolve una spinosa situazione di che regalo fare ad una “amica” o magari, meglio ancora, potrà condividere la lettura con la propria (dolce) metà.



Voto: 7 e 1/2

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Lontano, lontanissimo | Recensione

    Per molti, il giorno del proprio compleanno è forse uno di quelli più memorabili dell’anno. Da bambini lo è ancora di più e lo si attendeva spesso con grandi aspettative. Ma non sempre il giorno del compleanno è tutto rose e fiori. Per alcuni veniva vissuto con disagio, preoccupazione e tanti altri problemi più o […]

  • preview

    Pérez. La vera storia del topino dei denti | Recensione

    A tutti noi è stata raccontata da bambini la fantasiosa storia del topino dei denti. Un topino che ci avrebbe portato dei soldi se avessimo lasciato il nostro dente caduto sotto al cuscino. Era un modo come un altro per addolcire un po’ quella sofferenza causata dalla perdita di un dente. Che spesso e volentieri […]

  • preview

    Ho visto un alce in giardino | Recensione

    Prepararsi per andare a scuola è sempre stato un trauma un po’ per tutti. Svegliarsi presto la mattina era già molto faticoso. Ma oltre a questo bisognava anche fare colazione, lavarsi e vestirsi. Da piccoli sembra davvero una fatica enorme e che spesso non ci andava proprio da affrontare. Fortunatamente c’erano i nostri genitori, i […]