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Alix Senator vol. 1: recensione numero 3 della collana Prima Mondadori Comics

Sergio L. Duma 01/04/2014

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Mondadori propone Alix Senator, splendida saga in tre volumi ambientata nell’antica Roma scritta da Valérie Mangin e disegnata da Thierry Démarez! Non perdete un’avvincente storia a forti tinte consigliata a tutti gli estimatori del fumetto di area francofona!

alix senator 00_coverAlix Senator vol. 1 – Le Aquile di Sangue

Autori: Valérie Mangin (testi), Thierry Démarez (disegni)

Casa Editrice: Mondadori Comics

Genere: Storico

Provenienza: Francia

Prezzo: € 9,99, 21 x 28, pp. 56, col.

Data di pubblicazione: marzo 2014

È ormai evidente che Mondadori Comics sta occupando uno spazio non indifferente nell’ambito del mercato fumettistico nostrano, mettendosi in luce con proposte editoriali pregevoli, a cominciare dalla serie Historica per continuare con la più recente Fantastica e altre analoghe iniziative. E tra queste non si può ignorare la collana Prima, dedicata ad opere di area bd di vario genere. Si tratta di materiale di grande qualità ed è facile rendersene conto leggendo il primo volume di Alix Senator, ambientato nell’antica Roma.

Ci troviamo nell’anno 12 .a.C., in pratica nel periodo in cui l’imperatore Augusto regnava incontrastato. Roma è all’apice della sua potenza, la pace e la prosperità regnano e nel complesso la popolazione non è scontenta. In realtà, gli autori Valérie Mangin e Thierry Démarez si concentrano sulla figura del senatore Alix, ideato da Jacques Martin. Ha un animo nobile ed è fedele all’Imperatore. Ed è proprio quest’ultimo a chiedergli di indagare sulla morte di suo genero Agrippa. Apparentemente è stato ucciso da un’aquila e dal momento che il volatile è simbolo di Giove, molti pensano che la morte dell’uomo sia opera della divinità. Alcuni sono sinceri in questa convinzione, altri preferiscono avvalorare tale ipotesi perché evidentemente non hanno la coscienza pulita.

Augusto non crede all’intervento del padre degli déi e, se è per questo, nemmeno Alix. L’aquila, infatti, potrebbe essere stata semplicemente ammaestrata da qualcuno che aveva ottimi motivi di astio e di rancore nei confronti di Agrippa. Per giunta, sin dal principio si intuisce che esiste un complotto ai danni di Roma e, data l’importanza anche politica di Agrippa, Alix ritiene che esista un assassino pronto a tutto pur di destabilizzare l’impero. Coadiuvato dal giovane figlio Tito e dall’amico di questi, Chefren, inizierà quindi a svolgere indagini ed è ovvio che non mancheranno i pericoli.

Con il pretesto di un’avventura a sfondo storico, Valérie Mangin delinea una trama intrigante, ricca di pathos e tensione, caratterizzata da un ritmo veloce e adrenalinico che contribuisce a tener desta l’attenzione del lettore. L’operazione compiuta è assimilabile a quella dei romanzi storici, con personaggi realmente esistiti ed altri immaginari. Ma la descrizione della società romana del periodo augusteo è comunque precisa e tale accuratezza rende credibili le vicissitudini di Alix e degli altri personaggi. Non mancano le simbologie, a cominciare dalla figura persistente dell’aquila che appare già dalle prime pagine. Può essere interpretata come simbolo divino, effettivamente; ma anche come metafora di Roma e di una società spietata, pronta a nutrirsi del sangue di vittime inconsapevoli (basta ragionare sulle tavole che raffigurano le statue delle divinità intrise, appunto, di sangue per capirlo).

Se la parte testuale è ottima, lo stesso si può affermare per quella grafica. I disegni di Thierry Démarez sono magnifici. Il suo stile è naturalistico e la raffigurazione delle figure umane, delle costruzioni romane, dei templi e degli interni delle lussuose ville patrizie è impeccabile. Inoltre, il penciler dimostra una maniacale attenzione nei confronti dei dettagli, anche infinitesimali, che impreziosiscono tante vignette. È palese nella sequenza imperniata su un baccanale al quale partecipano persino i ragazzini; o nelle pagine raffiguranti Roma vista dall’alto. I disegni sono poi abbelliti dai colori, ora tenui e delicati, ora cupi e inquietanti, dello stesso Démarez. In parole povere, Alix Senator è un’opera da tenere d’occhio e costituisce l’ennesima proposta di qualità della Mondadori Comics. Da non perdere.

Voto: 9

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