Batman n. 0: Recensione RW-Lion

Inizia l’era RW-Lion in Italia con i numeri zero delle nuove testate DC made in Italy! Batman intraprende un nuovo corso editoriale con un albo da collezione che include storie illustrate da Bernie Wrightson e Frank Miller!

Batman n. 0

Autori: Ron Marz, Dennis O’Neill (testi), Bernie Wrightson, Frank Miller (disegni)
Casa Editrice: RW-Lion
Provenienza: USA
Prezzo: € 2,95, 16,8 x 25,7, pp. 48, col.
Data di pubblicazione: gennaio 2012

Con l’anno appena iniziato, incomincia il nuovo corso della DC Comics in Italia.

Come tutti sanno, i fumetti dell’etichetta statunitense d’ora in poi saranno pubblicati da RW-Lion.

Per contrassegnare il passaggio di consegne dalla Planeta a questa nuova intraprendente casa editrice vengono distribuiti alcuni numeri zero dedicati alle icone Batman, Superman, Lanterna Verde, Wonder Woman, Flash e JLA.

Tali albi includono episodi auto-conclusivi non collegati alle vicende regolari dei serial; fungono, in un certo qual modo, da biglietto da visita della casa editrice e costituiscono inoltre un ideale punto di partenza per coloro che volessero avvicinarsi ai supereroi DC. E’ il caso certamente del numero zero di Batman, eroe di punta dell’etichetta, e in tempi recenti protagonista di una run eccezionale ideata dal geniale Grant Morrison.

In questo caso non ci sono contributi dell’autore scozzese ma la sua assenza non si fa rimpiangere, considerando la qualità dei cartoonist coinvolti. L’albo si apre con un estratto da Batman Hidden Treasures che negli Stati Uniti presentava storie di Batman che, per una serie di svariati motivi, la DC aveva per molto tempo tenuto nel cassetto. E l’estratto in questione è l’intensa e inquietante cronaca di una lotta tra il Cavaliere Oscuro e il mostruoso Solomon Grundy. Si tratterebbe, in fondo, di ordinaria amministrazione se non fosse che l’episodio è di fatto una serie di stupende splash page accompagnate da testi di impostazione letteraria.

L’autore è Ron Marz che riesce a descrivere in maniera sintetica e azzeccata il carisma tenebroso del giustiziere e l’oscurità perturbante di Gotham City, elemento tipico di ogni storia di Batman degna di questo nome. Ma ciò che più colpisce è la parte grafica e non potrebbe essere diversamente poiché il penciler è il maestro del macabro Bernie Wrightson, a suo agio, come di consueto, nelle atmosfere dark e horror.

Si procede poi con un recupero d’annata tratto da DC Special Series n. 21 del 1979 e la scelta è giusta poiché la sceneggiatura è di Dennis O’Neill, uno dei nomi storici del fumetto americano nonché autore fondamentale del Batman dei seventies, e i disegni sono appannaggio di un giovanissimo Frank Miller, altro autore imprescindibile per l’Uomo Pipistrello. La trama è in linea con le convenzioni thriller, a tratti camp, di molte Bat-storie e forse non è memorabile; ma si legge con piacere. I disegni di Miller sono piuttosto grezzi, sebbene efficaci, e comunque lontani dalle produzioni più incisive degli anni successivi; tuttavia lo story-telling fa già intuire le potenzialità milleriane (più o meno come nel caso delle prime, quasi contemporanee, storie di Daredevil, tanto per capirci).

Ovviamente, un numero zero è ancora poco per dare un giudizio sulla RW-Lion ma si può affermare che l’albo è ben realizzato dal punto di vista editoriale, la qualità di stampa è ottima e, soprattutto, non ci sono refusi ed errori grammaticali e, alla luce degli orrori Planeta, questo è di per sé un notevole passo avanti.

Voto: 7