The Bard’s Tale IV – Director’s Cut | Recensione PS4

Pubblicato il 12 Settembre 2019 alle 20:00

Divertitevi a esplorare il vasto mondo di Scara Brae!

Designer: David Roger
Genere: videogioco di ruolo, dungeon crawler
Modalità: giocatore singolo offline in prima persona
Lingua: inglese con sottotitoli in inglese
Sviluppo: inXile Entertainment
Pubblicazione e distribuzione: inXile Entertainment, Koch Media
Piattaforme: Microsoft Windows, macOS, Linux, PlayStation 4, Xbox One
Data di pubblicazione: 4 settembre 2019

Lucia Lasorsa
Lucia Lasorsa
2019-09-12T20:00:12+00:00
Lucia Lasorsa

Divertitevi a esplorare il vasto mondo di Scara Brae! Designer: David Roger Genere: videogioco di ruolo, dungeon crawler Modalità: giocatore singolo offline in prima persona Lingua: inglese con sottotitoli in inglese Sviluppo: inXile Entertainment Pubblicazione e distribuzione: inXile Entertainment, Koch Media Piattaforme: Microsoft Windows, macOS, Linux, PlayStation 4, Xbox One Data di pubblicazione: 4 settembre 2019

The Bard’s Tale è una serie videoludica dalla lunga storia: nata nel lontano 1985, ha visto la pubblicazione su PC del suo quarto capitolo nel 2018 grazie a una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter iniziata nel 2015. Ora, questo ricchissimo dungeon crawler in prima persona è stato reso disponibile anche per altre piattaforme di gioco nella versione denominata Director’s Cut, pur se con una buona dose di problemi tecnici riscontrabili su PS4:

ENTER THE DUNGEON

Prima di entrare nel vivo di questa recensione, mi preme sottolineare un dettaglio, che può essere per voi più o meno influente: The Bard’s Tale IV – Director’s Cut è disponibile unicamente in lingua e sottotitoli inglesi.

The Bard’s Tale IV – Director’s Cut presenta un gameplay davvero molto ricco, nel quale potrete vestire i panni di un eroe o di una eroina che potrete creare nell’editor disponibile nei primi momenti del gioco, dopo una breve sequenza. Una volta scelti sesso, razza e classe, potrete dare il via alla vostra avventura nel mondo fantasy di Scara Brae, che sarà ambientata in un mondo davvero molto vasto e caratterizzato da ambienti labirintici, il che fa rientrare questo videogioco di ruolo ad ambientazione fantasy e basato su un gameplay nel quale potrete usare un party di personaggi nella categoria dei dungeon crawler.

Il titolo è giocabile unicamente in modalità giocatore singolo offline in prima persona, ma potrete comunque contare sull’aiuto di un gruppo di altri personaggi, i quali andranno a comporre il vostro party. Sarete liberi di esplorare i vasti e intricati ambienti che compongono la struttura di base di The Bard’s Tale IV, parlare con moltissimi PNG (Personaggi Non Giocanti), sbloccare una miriade di missioni secondarie e cimentarvi in tante sezioni ricche di enigmi sempre diversi.

Ho scritto poco più in alto che il titolo è giocabile in prima persona, ma questo è valido unicamente per le sezioni esplorative: quando vi imbatterete in uno o più nemici, infatti, se sarete abbastanza rapidi da caricarli prima che si accorgano della vostra presenza vi guadagnerete il diritto di attaccare per primi, e in questo caso il gameplay cambia drasticamente: le battaglie si svolgono infatti all’interno di una griglia, nella quale potrete posizionare i vostri personaggi nell’ordine che preferite (vi consiglio di farlo prima di iniziare le battaglie, per non perdere preziose azioni di gioco); in maniera che sarà di certo molto familiare ai giocatori di Dungeons & Dragons, noterete che ogni colpo, sia esso fisico o magico, può colpire i nemici in vari modi: esistono infatti poteri che colpiscono solo il primo nemico di fronte al vostro PG, l’intera colonna o più colonne davanti a voi o colpi che invece possono essere scagliati in un punto qualsiasi della griglia di gioco. Sarete voi a decidere quali personaggi usare, quante azioni far compiere loro e l’ordine in cui compierle, con l’unico limite dei Punti Azione, che troverete indicati in alto, al centro dello schermo, ma ricordate che molti attacchi magici non consumano Punti Azione, bensì Punti Incantesimo, gli Spell Points, accumulabili nel corso dei vari turni, se vorrete scagliare magie decisamente potenti.

Inoltre, trattandosi di un videogioco di ruolo potrete trovare, acquistare e creare una miriade di oggetti e accumulare Punti Esperienza, che si tramuteranno, dopo averne acquisito un certo numero, in Punti Abilità, i quali a loro volta vi consentiranno di migliorare i parametri della vostra squadra e di insegnare loro moltissime nuove abilità; come noterete, però, le abilità più potenti inizialmente saranno bloccate: per sbloccarle, procedete nella storia e portate a termine un po’ di missioni, recatevi al piano più basso della Gilda degli Avventurieri e parlate con i tre uomini incappucciati che troverete lì: si tratta del cosiddetto “Board”, termine che, però, può anche essere inteso come “bacheca”, per cui con questo piccolo suggerimento spero di avervi risparmiato un po’ di tempo, perché lì non c’è assolutamente alcuna bacheca!

In diversi punti della mappa, poi, troverete dei punti di salvataggio, ma potrete sempre scegliere di attivare l’opzione che permette di salvare la partita in qualsiasi momento; inoltre, anche la difficoltà potrà essere scelta e cambiata quando vorrete, e non dimentichiamo le Armi Elfiche, di cui potrete sbloccare il reale potenziale risolvendo gli enigmi che celano, inserendo al loro interno delle particolari gemme e depositandole presso alcuni altari.

THE DIRECTOR’S CUT

La nuova edizione di The Bard’s Tale IV include al suo interno diverse aggiunte e migliorie, come un miglioramento delle meccaniche di gioco, oggetti aggiuntivi, una nuova introduzione e una grafica migliorata. Purtroppo, però, il porting per PS4 presenta una serie di problemi che inficiano l’esperienza di gioco diversamente molto valido: più volte il gioco si è bloccato a causa di alcuni errori che comportano la chiusura forzata dell’applicazione stessa, i caricamenti sono piuttosto lenti (alle volte possono arrivare a circa 40 secondi) e in alcune sezioni di gioco i salvataggi manuali risulteranno in qualche modo corrotti a causa di una errata e imprecisa visualizzazione a schermo dell’ambiente che vi circonda, rendendo quindi impossibili i movimenti e necessario il caricamento di un salvataggio precedente.

CONCLUSIONI

The Bard’s Tale IV – Director’s Cut è un videogioco di ruolo strategico appartenente al sottogenere dungeon crawler decisamente ricco, vasto, divertente e appassionante il quale mantiene più o meno integro il proprio fascino nonostante i fastidiosi problemi tecnici nei quali potrete imbattervi, un titolo destinato agli appassionati di questa storica saga, ma anche a tutti coloro che amano i videogiochi di ruolo.

In Breve

Comparto tecnico

6.0

Gameplay

8.8

Colonna sonora

8.7

Storia

8.8

Grafica

7.8

8

Punteggio Totale

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