Joker: 5 giovani attori perfetti per il film di Martin Scorsese

Scopri i cinque attori che dovrebbero interpretare il nuovo Joker.

La notizia di un film sulle origini di Joker, con Todd Phillips (Una notte da leoni, Trafficanti) alla regia, Phillips e Scott Silver (8 Mile) alla sceneggiatura, e soprattutto Martin Scorsese (Scorsese, ancora non ci credo!) alla produzione, ha sicuramente colto tutti di sorpresa.

Questo film, il primo di una nuova linea slegata dal DC Extended Universe, che alcuni paragonano già alle storie Elseworlds, è ambientato in una Gotham City degli anni ’80, cruda e realistica, ed è in tutto e per tutto una storia hard-boiled/crime paragonata allo stile di molti film di Scorsese, come Taxi Driver, Toro scatenato e Re per una notte.

La notizia, però, parlava anche di un nuovo attore diverso da Jared Leto, e possibilmente più giovane, perciò non potevamo non stillare una lista dei cinque giovani attori che sarebbero dei Joker perfetti per il film prodotto da Scorsese.

5. Caleb Landry Jones

Caleb Landry Jones è un attore semisconosciuto, almeno all’apparenza, perché è l’interprete di Steven Burnett per David Lynch nella terza stagione revival di Twin Peaks e – diciamocelo – le scene con Amanda Seyfried (Rebecca “Becky” Burnett) potrebbero ricordare non poco il rapporto abusivo tra Joker e Harley Quinn. Caleb Landry Jones è un attore eclettico e certamente “instabile”, e i suoi ruoli, non solo in Twin Peaks, ma anche in Antiviral e Scappa – Get Out, lo confermano.

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4. Rami Malek

Rami Malek, che tutti conoscerete da Mr. Robot, è forse una delle scelte più inusuali, ma è difficile non guardarlo negli occhi e non vederci un possibile Joker, magari più cupo, tormentato, perfetto per una storia d’origine in un’ambientazione cruda e realistica come quella che Todd Phillips, Scott Silver e Martin Scorsese racconteranno.

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3. Cameron Monaghan

D’accordo, qui abbiamo barato un po’ dai. Cameron Monaghan è Joker Jerome in Gotham, la serie televisiva in onda su FOX e basata sui personaggi di Batman, ma perché Warner Bros. dovrebbe andare a cercare un altro attore per un giovane Joker quando ne possiede già uno di notevole?

Certo, questo porterebbe automaticamente il film di Scorsese nell’universo di Gotham, e se consideriamo l’ambientazione anni ’80, le incongruenze sarebbero molte, ma se pensiamo comunque a un film stand-alone slegato anche da Gotham, allora potrebbe funzionare.

Insomma, dopotutto Ryan Reynolds ha interpretato Deadpool in X-Men le origini – Wolverine e Deadpool, ma il personaggio non è certo lo stesso né l’universo.

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2. Bill Skarsgård

Una scelta banale? Non necessariamente. Solo perché Bill Skarsgård è il pagliaccio It/Pennywise nel nuovo film in uscita in ottobre, non significa che non possa anche interpretare Joker per Scorsese (cioè Scorsese, non so se mi spiego?).

Perché? Forse alcuni non sanno che la produzione di Batman: The Animated Series scelse originariamente proprio Tim Curry per doppiare Joker, non Mark Hamill. L’attore fu scartato non perché non fosse bravo anzi, lo era fin troppo, ma perché considerato “troppo spaventoso” per un pubblico di bambini, e Skarsgård lo sarebbe ugualmente.

Solo che un film di Joker prodotto da Scorsese non credo abbiano intenzione di rivolgerlo al medesimo pubblico, perciò, in questo, più spaventoso è, meglio è!

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1. Eamon Farren

E chi è Eamon Farren? Dopo tutti questi nomi più o meno conosciuti, chi è questo misterioso attore che è riuscito ad aggiudicarsi il primo posto? Un altro interprete della nuova stagione revival di Twin Peaks (dove puoi trovare un ottimo Joker se non in un’opera di David Lynch, andiamo). Eamon Farren è Richard Horne in Twin Peaks, figlio della celebre Audrey Horne (Sherilyn Fenn).

Chi ha seguito la serie fino a questo momento sa esattamente quest’attore di che pasta è fatto. Quanto folle, imprevedibile e instabile sia. E ogni volta che lo vedo, non posso non pensare all’origine di Joker da “comico fallito” raccontata da Alan Moore e Brian Bolland in The Killing Joke.