Jujutsu Kaisen: il regista esprime la sua delusione sull’ultimo episodio

Pubblicato il 29 Ottobre 2023 alle 09:00

Jujutsu Kaisen è tornato quest’estate sul piccolo schermo con la seconda stagione dell’anime e studio MAPPA ha dimostrato di sapere tenere alta la qualità per tutte le serie anime su cui ha lavorato quest’anno. Oltre a Jujutsu Kaisen e L’Attacco dei Giganti, lo studio ha lavorato anche su nuove uscite come Hell’s Paradise, il ritorno di Vinland Saga. Recentemente, il regista dell’ultimo episodio della seconda stagione di Jujutsu Kaisen ha colto l’occasione per discutere le preoccupazioni dei fan e affermare che le dure condizioni di lavoro hanno avuto un effetto sull’adattamento dell’arco dell’Incidente di Shibuya in generale.

Il regista in questione è Hokuto Sadamoto, ed ha risposto alla reazione dei fan. Questo infatti riteneva che l’ultimo episodio di Jujutsu Kaisen fosse pressocché privo di animazione e che non fosse in linea con gli episodi precedenti della serie shonen soprannaturale. Si capisce inevitabilmente un forte senso di delusione da parte del regista. Ha infatti affermato di essersi sentito davvero dispiaciuto di aver sentito diversa gente dire che gli storyboard fossero brutti.

LEGGI ANCHE:

Ultimate Spider-Man è sposato con Mary Jane e ha due figli!

Anche prima di accettare il contratto, al regista gli è stato detto più volte che non c’era tempo. Quindi ha pensato di risparmiare le energie e questa è una sua responsabilità. Solo per la la pre-visualizzazione da consegnare successivamente al regista, ci avrebbe impiegato un mese intero, tempo che chiaramente non esisteva. Ma queste non sono le prime lamentele avanzate dal team di Jujutsu Kaisen. Infatti all’inizio del mese, un animatore della serie ha condiviso i propri pensieri sulle dure condizioni di lavoro dell’adattamento anime di Jujutsu Kaisen di MAPPA. “Non ho nulla da perdere, quindi se volete portarmi in tribunale per essermi lamentato, lo farò“.

Impedire allo staff di parlare delle atroci condizioni di lavoro è impensabile. Lo stesso animatore in questione infatti non aveva nessun interesse di cosa gli sarebbe successo lavorativamente parlando, in quanto il programma di lavoro era terribile oltre che accessibile a ogni livello di competenza. Ad un tratto la salute ha la priorità sul lavoro, soprattutto se questo non copre nemmeno tutto l’affitto di un professionista, oltre che altre spese.

Fonte – Comicbook

Articoli Correlati

In vendita da gennaio, la nuova serie di “Ultimate Spider-Man” di Jonathan Hickman e Marco Checchetto vedrà Peter...

27/10/2023 •

18:00

Spider-Man e il Dottor Octopus sono pronti per fare il loro debutto nel mondo dei manga. Dopo l’uscita del film Spider-Man:...

27/10/2023 •

17:00

One Piece è in assoluto una delle serie manga e anime più famose e amate di sempre in tutto il mondo. E con il presente...

27/10/2023 •

16:00