Nico Robin: le 7 differenze tra il manga e l’anime

Scopriamo le differenze tra il manga e l'anime di One Piece su Nico Robin!

Pubblicato il 28 Aprile 2023 alle 20:00

I personaggi di One Piece come Nico Robin sono tanti e per questo è sempre interessante condurre degli approfondimenti su uno di questi, soprattutto se ci riferiamo alla ciurma di Rufy Cappello di Paglia. Al momento l’equipaggio è composto da dieci pirati e quelli storici sono, escludendo il capitano, Zoro, Nami e Usopp. Subito dopo Chopper e Robin si uniscono alla ciurma sostenendo l’ambizioso sogno di Rufy ma soprattutto cercando di raggiungere il loro sogno.

L’archeologo della ciurma di Rufy è Nico Robin, esattamente il quinto componente a unirsi a Rufy. A differenza degli altri membri della ciurma, appare più seria, posata, dai modi eleganti e raffinati. Resta molto impressionata dall’allegria e dalla generosità di Rufy e del suo equipaggio, e riesce a integrarsi perfettamente nel gruppo. Una delle particolarità di Nico Robin è il suo passato traumatico e tormentato. Nata sull’isola di Ohara, questo posto non esiste più perché cancellato completamente dal Governo Mondiale, per via delle ricerche condotte sul Secolo del Grande Vuoto. Viene così accusata di essere la responsabile di quanto accaduto sull’isola, in quanto unica sopravvissuta, assegnandole una taglia molto alta nonostante la sua giovane età.

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In questa discussione però, vogliamo individuare e analizzare le 7 differenze tra il manga e l’anime di One Piece su Nico Robin.

Le 7 differenze tra il manga e l’anime di One Piece su Nico Robin

  1. Differenza sull’aspetto fisico di Robin
  2. Il passato di Nico Robin sull’isola di Ohara
  3. Saga di Punk Hazard
  4. Saga di Dressrosa
  5. La trasformazione di Robin in giocattolo
  6. La conversazione con Orochi
  7. Lo scontro con Black Maria

Le 7 differenze tra il manga e l’anime di One Piece su Nico Robin

7) LO SCONTRO CON BLACK MARIA

Durante l’arco narrativo di Wano, la trentunesima saga di One Piece, la ciurma di Rufy si ritrova a combattere, insieme a un numero elevato di alleati, contro Kaido. La potenza di questo pirata, allora Imperatore, era troppo per tutti e con sé contava un vasto numero di pirati e mercenari difficili da affrontare. Nico Robin svolge un ruolo importante, riuscendo, inizialmente, a infiltrarsi nel paese e a catturare l’attenzione di Orochi, lo shogun. L’archeologa si è resa protagonista in questo arco soprattutto per aver affrontato e battuto Black Maria, una dei Sei Compagni Volanti, le Star più forti dei Pirati delle cento bestie. A differenza del manga, nell’anime è più lunga la scena in cui attacca le subordinate di Black Maria. Quest’ultima utilizza i suoi tirapugni più a lungo contro di lei mentre le ricorda il suo passato. Inoltre viene mostrato il viso di Robin quando ricorre al demone da lei creato e viene allungata la durata della mossa con cui sconfigge la Star.

Le 7 differenze tra il manga e l’anime di One Piece su Nico Robin

6) LA CONVERSAZIONE CON OROCHI

Uno dei primi momenti in cui Nico Robin entra in azione nell’arco di Wano è quando si dirige al banchetto di Orochi con altre geishe. Nell’anime è esteso il suo incontro con i Guardiani del cortile di Orochi. Allo stesso modo la conversazione principale tra Robin e Orochi dura di meno nel manga rispetto all’anime, con l’archeologa che viene successivamente invitata dallo shogun a partecipare al banchetto durante la festa del fuoco. Viene poi mostrato quando Robin afferra Toko poco prima che la situazione degenerasse. Robin, Shinobu, Nami e Toko poi fuggono dal castello grazie all’aquilone della kunoichi.

Le 7 differenze tra il manga e l’anime di One Piece su Nico Robin

5) LA TRASFORMAZIONE DI ROBIN IN GIOCATTOLO

Nella saga di Dressrosa c’è una differenza tra il manga e l’anime di One Piece legata a Robin piuttosto importante. Una perticolarità di questa saga sono i giocattoli. Questi erano capaci di camminare e di comportarsi come gli umani coesistendo con loro. In realtà erano in esseri umani e animali trasformati in giocattoli da Sugar, l’utilizzatrice del frutto Hobby Hobby dei Pirati di Donquijote. Possedevano i ricordi della loro vita da umani, ma le persone si erano dimenticati di loro anche se avevano avuto una relazione stretta. A differenza dell’anime, nel manga la trasformazione di Robin in giocattolo è mostrata in un flashback, mentre non c’è la scena in cui Kin’emon le racconta i guai in cui era finito per essersi travestito da Do Flamingo.

Le 7 differenze tra il manga e l’anime di One Piece su Nico Robin

4) SAGA DI DRESSROSA

Quando Robin sbarca con Chopper, l’anime mostra la conversazione, e quindi l’incontro, tra Robin e Kab, un nano appartenente al regno di Tontatta. Invece nel manga la cosa viene rivelata solo dopo che Robin  viene portata nel regno di Tontatta. Inoltre nell’anime, per fare addormentare lei e Usop, i nani lanciano addosso a loro dei proiettili, mentre nel manga gettano loro della polvere in faccia. Una volta risvegliatasi, chiede a Leo se possiede i poteri di un frutto del diavolo e quando la liberano, i nani le offrono da mangiare.

3) SAGA DI PUNK HAZARD

Nella saga di Punk Hazard ci sono diverse differenza tra l’anime e il manga di One Piece legate a Robin. Infatti solo nell’anime Rufy chiede un favore a Robin, la quale in seguito vola grazie al suo potere, atterrando su Barbabruna. Inoltre, mentre nel manga viene solo menzionato, nell’anime Robin chiede ad Usop e Brook di impossessarsi delle manette di agalmatolite. Questa ventiseiesima saga del manga è toccante per via della presenza di innocenti bambini rapiti e tenuti prigionieri a Punk Hazard per condurre degli esperimenti. Nell’anime la scena in cui Robin e Nami cercano di ostacolare i bambini è allungata, come lo è anche il ritrovo di tutti nell’edificio R.

2) IL PASSATO DI NICO ROBIN SULL’ISOLA DI OHARA

Il passato di Nico Robin è tra quelli più duri e traumatici mai presentati in One Piece. Anche prima della strage del Buster Call, la sua infanzia è stata pesante. Infatti dopo la morte del padre e la partenza della madre, Robin fu affidata agli zii. Roji però la maltrattava, la sfruttava e la minacciava di punizioni. Anche gli altri bambini di Ohara la allontanavano e nell’anime le lanciavono pomodori, mentre nel manga usavano dei sassi.

1) DIFFERENZA SULL’ASPETTO FISICO DI ROBIN

Nico Robin è una donna alta, magra e con un fisico atletico. Ha i capelli lunghi e neri e il naso sottile e il suo corpo è a forma di clessidra, tuttavia c’è una differenza tra il manga e l’anime legata al colore degli occhi di Nico Robin. Infatti nel manga il colore degli occhi di Robin è marrone, mentre nell’anime ha gli occhi azzurri.

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