I 5 migliori anime investigativi degli anni Novanta

Pubblicato il 11 Aprile 2020 alle 11:00

Gli anni Novanta sono stati molto importanti per gli anime, regalandoci alcuni prodotti davvero innovativi, ma che forse il pubblico di allora non è riuscito ad apprezzare pienamente.

Ciò che invece è fuori di dubbio è che proprio in quegli anni sono nati dei personaggi che ancora oggi ci fanno compagnia, dato il successo ottenuto.

CLAMP Detective

CLAMP Detective è un manga shōjo (ma se conoscete le Clamp sapete quanto amino mischiare i generi) scritto e disegnato dal celebre gruppo CLAMP e pubblicato anche in Italia da Star Comics. L’anime tratto dal manga, di 26 episodi, è stato trasmesso in Italia con il titolo CLAMP Detectives, su Italia Teen Television nel 2004 e poi su Hiro.

Il famoso ‘Istituto CLAMP’ (che conoscerete bene se avete letto anche X) è una grande area che include istituzioni scolastiche e annesse zone residenziali e commerciali, rendendolo una vera e propria città. Tre dei suoi alunni delle elementari, Nokoru Imonoyama, Suou Takamura (Sato) e Akira Ijuin, fondano un servizio di investigazione (Gakuen tantei-dan in giapponese) per aiutare tutte le donne dell’Istituto.

Le trame sono molto semplici e a tratti ingenue, ma il tratto delle Clamp e l’ambientazione “esagerata” rendono la serie una visione almeno piacevole.

Lupin III – Walther P38

Lupin III ha fatto il suo debutto nel 1967, ma nel corso degli anni serie, film e OVA si sono succeduti, continuando il fascino ed il successo del personaggio.

Uno dei migliori prodotti degli anni Novanta con Lupin protagonista è Walther P38 (anche conosciuto in Italia come Nome in codice Tarantola), il nono special televisivo dedicato al celebre furfante di Monkey Punch.

Mentre Lupin III tenta una rapina alla villa del vicepresidente degli Stati Uniti, Zenigata riesce quasi a catturarlo. Nel frangente, una banda di assassini assalta la villa e uccide il vicepresidente insieme alle guardie del corpo. Sfruttando la confusione, Lupin cerca di scappare, ma viene messo alle corde da Zenigata: ma, da una finestra, un misterioso individuo con una pistola argentata Walther P38, simile a quella di Lupin, colpisce Zenigata, lasciandolo apparentemente morto.

Furioso, Lupin si mette alla caccia degli assassini, ma questi scappano; indagando, Lupin scopre che la banda appartiene alla congrega della Tarantola, una banda internazionale di assassini nascosta su un’isola…

Una storia che mischia spionaggio, passato di Lupin e tecnologia, tutti elementi ben  amalgamati per un film molto godibile.

Serial Experiments Lain

Dopo il suicidio della giovane Chisa Yomoda, alcune ragazze ricevono delle e-mail dalla ragazza. Il sospetto è che si tratti di uno scherzo di cattivo gusto, ma una di loro, Lain Iwakura ne rimane incuriosita. Dopo aver chiesto al padre un nuovo NAVI (Navigator, praticamente un PC) inizia a navigare nel Wired (una rete di computer che sembra il nostro internet) in cerca di risposte. Da qui in poi una serie di eventi inspiegabili sconvolge la sua vita.

Serial Expreriments Lain di Ryutaro Nakamura è una serie molto strana (ed in effetti in ogni recensione di quest’anime che leggerete i termini “bizzarro”, “strano” e “atipico” si sprecano), che ha anticipato molti film e fenomeni degli anni successivi grazie alle sue tematiche; tuttavia, la sua trama intricata e la sua caratterizzazione grafica ne fanno un anime che per molti sarà difficile da digerire.

Secondo Christian Nutt di Newtype USA, l’elemento fondamentale della serie è l’analisi “sugli intricati problemi dell’identità e tecnologia”. In una sua analisi datata 2005 Nutt lodò il “chara design nitido e pulito” e la “perfetta colonna sonora”, concludendo che “Forse Serial Experiments Lain non è ancora da considerarsi un classico vero e proprio, però è un affascinante salto evolutivo che aiutò a cambiare il futuro degli anime”.

Probabilmente questo è vero, ma non bisogna nascondere la difficoltà della serie; ma per quelli che sapranno darle una possibilità, potrebbe riservare una piacevole sorpresa. L’anime è stato portato in Italia da Dynit.

City Hunter ’91

City Hunter è un manga che ha visto nella sua pubblicazione il passaggio dagli anni Ottanta ai Novanta, ed è stato scritto e disegnato da Tsukasa Hōjō (Occhi di Gatto).

La trasposizione in anime ha visto 4 serie, di cui l’ultima, City Hunter ’91, di 13 episodi, è andata in onda in Giappone, come dice il suo titolo, nei primi anni Novanta. Della produzione si è occupata Sunrise (Mobile Suit Gundam), solitamente impegnata in produzioni originali.

City Hunter racconta le avventure di Ryo Saeba, grande appassionato di donne, e Kaori Makimura, la sua assistente, che insieme formano un gruppo investigativo indipendente, che agisce nell’ombra e che può essere assoldato come guardia del corpo e investigatore privato. Anche la serie, come il fumetto, non segue una trama precisa ma presenta una serie di casi, spesso indipendenti tra loro, che scoprono piano piano il passato e le relazioni tra i personaggi.

La quarta serie tuttavia cerca di dare un finale alla trama tra i personaggi, trama che ha molto sottotraccia accompagnato tutte le stagioni. Il manga è pubblicato da Planet Manga. L’anime è stato importato da Dynit.

Detective Conan

Detective Conan è uno dei manga più famosi degli ultimi anni, grazie soprattutto alla serie anime che lo ha fatto conoscere in Italia al grande pubblico. Il manga di Gosho Aoyama ha fatto il suo debutto nel 1994 ed ha goduto di una trasposizione animata nel gennaio 1996.

Shinichi Kudo è un liceale di 17 anni, ma anche un abilissimo investigatore che spesso collabora con la polizia. Un giorno, assiste allo scambio di un’ingente somma di denaro tra due uomini; uno di loro fa parte di una misteriosa organizzazione criminale, che Shinichi chiama semplicemente Organizzazione nera. Scoperto, Shinichi viene catturato e gli viene somministrata una sostanza chiamata APTX4869. Il farmaco, tuttavia, non lo uccide, ma lo ringiovanisce di dieci anni.

Il professor Agasa, suo amico, gli suggerisce di trasferirsi a casa della sua amica Ran e di suo padre, Kogoro Mori, un detective di seconda categoria. Da questo momento in poi Conan risolverà tutti i casi che verranno affidati a Kogoro.

È in questo modo che continuerà a investigare alla ricerca dell’Organizzazione al fine di tornare un ragazzo.

Ormai un classico del manga investigativo ed uno dei personaggi più celebri del mondo manga. Sperando che si arrivi ad un finale prima o poi. Nel frattempo Star Comics pubblica il manga.

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