Tex N° 612 – Uragano di piombo: recensione

Pubblicato il 9 Novembre 2011 alle 13:43

I trappers hanno costruito un fortino all’interno del parco protetto di Yellowstone. Tex e i suoi pards lo assaltano, senza però perdere di vista la loro vera missione…

Tex n. 612

Uragano di piombo

Autori: Mauro Boselli (testo) e Alessandro Piccinelli (disegni).
Casa editrice: Sergio Bonelli Editore.
Provenienza: Italia.
Prezzo: 2,70 Euro.
Data di pubblicazione: 2011 (Ottobre)

Continua l’avventura di Tex e dei suoi pards ambientata nello splendido parco naturale di Yellowstone, dove essi sono approdati per cercare di capire che fine abbiano fatto quattro gentiluomini rapiti insieme ai loro accompagnatori dagli indiani Nez Percé. La faccenda si è però rivelata più complicata del previsto: oltre al problema degli indiani, il ranger si è reso conto dell’esistenza di un altro problema, quello dei cacciatori di frodo alla dipendenza della Moon Valley Fur Company.

Ma attenzione: liberare il parco dai trappers clandestini non sarà un’avventura nell’avventura per Tex e glia latri. Come spesso accade, vicende apparentemente slegate finiscono con il collegarsi e influenzarsi a vicenda, impreziosendo la trama e movimentando l’albo.

“Uragano di piombo” rappresenta il secondo step della missione dei paladini bonelliani per eccellenza. Essi prima di partire per quello che hanno identificato come il covo degli indiani, la cosiddetta terra delle pietre fumanti, decidono di liberarsi dei trappers, prendendo d’assalto il loro fortino. Il che riesce a metà, visto che due uomini riescono a fuggire e raccontano tutto al proprietario della compagnia, che decide quindi di arruolare un piccolo esercito personale per vendicarsi.

Ma i Nez Percé? Lungi dall’essere sanguinari criminali, gli indiani legano con i loro ostaggi, sebbene uno di essi, proprio al termine dell’albo, riesce a fuggire. L’evoluzione dell’intera vicenda si evincerà dal prossimo volume, intitolato appunto “La terra delle pietre fumanti”.

L’intero albo, che conta sui testi di Boselli e sui disegni di Piccinelli, è costruito sull’alternanza delle scene che ritraggono le azioni dei vari personaggi della storia. Al centro dell’albo, l’attacco al fortino che scatena l’uragano di piombo del titolo. La notte viene illuminata dagli spari e dal fuoco dell’incendio che si scatena. I disegni rendono bene la concitazione della battaglia, il suo infuriare e l’ansia che essa provoca. I testi supportano bene un albo vario e multiforme, capace di passare da sparatorie furibonde a idilliache scene di caccia, dagli scenari aperti del parco naturale, a quelli affollati di Twin Falls. Il seguito si sa far attendere.

Voto: 7

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