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Yaxin – Il Fauno Gabriel – Canto I: recensione

Sergio L. Duma 14/03/2014

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Bao Publishing propone una splendida graphic novel dai toni fantasy imperniata su un giovane fauno e un anziano mago: Yaxin! Scoprite la poesia di un’opera magistrale scritta da Dimitri Vey e disegnata dall’eccezionale Man Arenas!

Yaxin_1_COVERYaxin – Il Fauno Gabriel – Canto I

Autori: Dimitri Vey (testi), Man Arenas (disegni)

Casa Editrice: Bao Publishing

Genere: Fantasy

Provenienza: Francia

Prezzo: € 14,00, 19 x 26, pp. 64, col.

Data di pubblicazione: marzo 2013

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La popolarità del fantasy non accenna a diminuire e le proposte di questo particolare genere narrativo continuano ad essere numerose. In ambito fumettistico un ulteriore esempio del trend è dato da Yaxin, splendida opera di area bd scritta da Dimitri Vey, illustrata dall’ottimo Man Arenas e tradotta da Bao Publishing. In Francia è stata pubblicata da Soleil per la linea editoriale Metamorphose diretta dalla brava Barbara Canepa e già questo dettaglio fa capire che si tratta di un prodotto non banale e di elevato livello qualitativo.

Yaxin potrà piacere ai fan di Neil Gaiman, dal momento che le atmosfere oniriche e sognanti hanno un ruolo preponderante nella story-line. Tuttavia, Dimitri Vey ha a mio avviso compiuto un’operazione molto più sofisticata di quella effettuata a suo tempo dal grande autore di Sandman. I suoi testi infatti sono impreziositi da un lirismo e da una profondità tipiche della grande letteratura e possiedono un’intensità superiore a quella utilizzata da Neil nei suoi testi. Buona parte delle didascalie è costituita da un lungo poema con un incedere espressivo chiaramente influenzato dal romanticismo (d’altronde, il libro si apre con una citazione di John Keats).

Yaxin_1_01

Ci troviamo in un mondo popolato da fate e altre magiche creature; e tra esse c’è un giovane fauno, Gabriel, che al di là della sua natura fiabesca, è un bambino come tanti con una psicologia appunto infantile. Non è quindi privo di curiosità e ha scoperto che l’universo circostante è pieno di misteri e di cose per lui incomprensibili. Per esempio, scopre che gli alberi parlano e che persino le rocce sono dotate di uno spirito senziente. Ma vorrebbe avere spiegazioni al riguardo.

Un uomo potrebbe aiutarlo a comprendere il senso della vita e dell’esistenza, un mago anziano che il piccolo Gabriel chiama Merlino. Questi, con pazienza, cerca di rispondere come può alle insistenti domande del fauno e questo elemento è il pretesto usato da Vey per descrivere un universo narrativo affascinante e suggestivo. Di conseguenza, in una specie di viaggio di formazione, Gabriel inizia a comprendere la natura delle fate dai corpi voluttuosi e sensuali che ammaliano gli adulti, portandoli alla perdizione; si confronta con un albero parlante; esplora la natura delle acque, della terra, delle foreste, in pratica dell’ambiente in cui vive. E non mancano enigmi, specialmente nella parte finale della storia, legati a Merlino e che implicano un seguito.

Come ho già scritto, Vey scrive testi intensi e poetici, raffinati e colti che contribuiscono a rendere intrigante la lettura. Yaxin, comunque, è da segnalare anche per i disegni di Man Arenas e bisogna ammettere che è la parte grafica a fare la differenza. Il penciler svolge un lavoro sopraffino, rappresentando con stile lezioso e fluido i paesaggi immaginifici concepiti da Vey, le splendide fate, gli uccelli e gli esseri fantasiosi presenti nella trama; e riesce ad evocare magistralmente il candore e lo stupore del piccolo Gabriel nonché il carisma a volte intimidente del vecchio Merlino.

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Man Arenas si occupa pure dei colori e l’aspetto cromatico è un altro dettaglio importante di Yaxin. Prevalgono sfumature tenui, quasi crepuscolari, nebbiose, che donano alla vicenda un tocco allucinatorio certamente peculiare. E se ci si lascia trascinare dalla lettura, si ha in effetti l’impressione di sperimentare un vero e proprio sogno.

Spesso si discute sul fumetto in quanto forma espressiva. Ci si domanda se possa o no essere definito arte e francamente ho di solito trovato la questione oziosa. Ma nel caso specifico di Yaxin non ho dubbi: questa è Arte. Chiunque concederà una chance al volume condividerà la mia opinione. Da provare.

Voto: 8

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