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I cacciatori di arcobaleni | Recensione

Alfredo Paniconi 28/09/2024

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  • Testi: Andrea Farotto
  • Illustrazioni: Martina Tonello
  • Casa Editrice: Edizioni Clichy
  • Genere: Avventura
  • Fascia di età: dai 4 anni
  • Pagine: 44 pp.
  • Formato: 23,5×29 cm, Cartonato
  • Uscita: Marzo 2024
  • Prezzo: 21 €

Da bambini la fantasia viaggia veloce e attraverso giochi fantastici che travalicano i limiti della realtà. Ci sono magari giochi più semplici, pratici e comuni. Altri più fantasiosi, avventurosi e un po’ magici. Questi giochi partivano dalle idee creative e curiose dell’infanzia, ma spesso poi trovavano dei risvolti molto interessanti e affascinanti. Nell’albo illustrato di cui vi parliamo oggi si parla proprio di uno di questi giochi fantasiosi che si facevano da bambini. Un’avventura vera e propria a metà tra realtà e fantasia. I cacciatori di arcobaleni, è un albo illustrato scritto da Andrea Farotto, illustrato da Martina Tonello e pubblicato da Edizioni Clichy nel marzo 2024. L’edizione originale è francese per la casa editrice Editions Palomita, uscito nell’aprile 2022 con il nome Les chasseurs d’arcs-en-ciel.

La storia narrata in questo albo vede una mattina di primavera, come tante altre, e quattro amici che partono per un’avventura. L’avventura è arrivare fino ai piedi dell’arcobaleno dove, la leggenda narra, ci sia una pentola d’oro. Ogni bambino protagonista porterà qualcosa con sé per il viaggio. Chi le caramelle, chi un retino per farfalle e così via. Tutti pronti per partire all’avventura, camminando in un paesaggio di campagna. Forse non troveranno quel che cercano ma qualcosa di inaspettato e forse ben più importante. L’avventura stessa che hanno vissuto e la condivisione della stessa che rafforza la loro amicizia.

I cacciatori di arcobaleni 1

Testi, illustrazioni e cura editoriale

Andrea Farotto in questo albo illustrato fa uso di un vocabolario semplice con un andamento narrativo ascendente. Le vicende narrate vedono infatti i protagonisti della storia aggiungersi uno dietro l’altro per andare nella loro avventura. Questa narrazione ci porta a riflette sull’entusiasmo dell’infanzia, che riesce a creare un mondo fantastico anche nelle azioni più semplici. Sempre l’infanzia è il luogo in cui si possono creare delle grandi amicizie che spesso possono durare tutta la vita. Da bambini infatti è facile fare amicizia ed è ancor più bello condividere e sognare tutti insieme. In questo libro quindi troviamo un piccolo viaggio, ma che rappresenta anche un viaggio di formazione, in tutto e per tutto. I quattro piccoli amici protagonisti di questa storia infatti capiranno meglio sia loro stessi che il grande valore dell’amicizia che li lega.

Di Martina Tonello, abbiamo avuto già più volte occasione di apprezzare le sue illustrazioni nell’alboL’invasione dei criceti, per CameloZampa, in cui era anche autrice dei testi. E anche in Ho sentito dire che… per Terre di Mezzo, con i testi di Mariapaola Pesce. Anche in questa occasione, le sue illustrazioni dolci e stilizzate accompagnano la lettura in maniera dolce e sognante. Si crea infatti tra le pagine una delicata atmosfera tra tenerezza e avventura. Le illustrazioni dei personaggi e delle ambientazioni del libro sono un’esplosione gioiosa di colori. Ogni tavola è ricca di particolari e dettagli che ci si diverte a ricercare di volta in volta.

Edizioni Clichy produce da sempre albi illustrati di altissima qualità. Questo non è di certo un’eccezione. La qualità dei testi, le illustrazioni e la confezione del prodotto stesso mostrano una cura e un’attenzione senza dubbio superiore. Ogni aspetto di questo albo è curato e la resa di stampa è eccellente, con dei colori brillanti e vivi che rendono l’aspetto di questo albo ancor più accattivante.

Conclusione – I cacciatori di arcobaleni

I cacciatori di arcobaleni è un libro illustrato, che in poche semplici mosse arriva dritto al cuore. Attraverso un testo essenziale, musicale e accogliente. Con delle illustrazioni tenere, armoniose e quasi familiari. Ma anche con una storia che ci riporta direttamente alla nostra infanzia. Quando ogni gioco e iniziativa diventava una grande avventura senza che ce ne accorgessimo. Il tutto con un sottile filo di ironia che accompagna la lettura con un sorriso.

Una lettura adatta ai nostalgici della propria infanzia e a quel mondo incredibile che si creava dal nulla, gioco dopo gioco. Ma una lettura adatta anche ai bambini, che ancora quelle avventure le vivono nel loro quotidiano. Sia nella vita reale, che su carta. Una lettura dolce e accattivante che scivola, pagina dopo pagina, in maniera scorrevole e carezzevole. In conclusione, I cacciatori di arcobaleni è un albo illustrato consigliatissimo per tutti quelli che seguono sempre i loro sogni e sono alla ricerca di qualcosa di nuovo. Un libro che emoziona e in cui si entra in una piccola macchina del tempo con le date segnate alla nostra infanzia.

In breve

Testi

8

Illustrazioni

8

Cura Editoriale

9

Sommario

Per chi parte all’avventura alla ricerca di nuove esperienze e nuove amicizie

Punteggio Totale

8.3

stars

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