Batman: The Dark Knight Returns, Part 1 – Recensione

Pubblicato il 8 Giugno 2013 alle 10:00

Warner Bros. Animation colpisce ancora! Ecco la recensione di “Batman: The Dark Knight Returns, Part 1”, che raccoglie i primi due numeri del capolavoro di Frank Miller!

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Batman: The Dark Knight Returns, Part 1

Regia: Jay Oliva

Provenienza: USA

Durata: 76 min.

Audio: DTS-HD Master Audio 5.1 (English); Dolby Digital 5.1 (French, Spanish, German)

Studio: Warner Premiere; Warner Bros. Animation; DC Entertainment

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Molto probabilmente, una delle cose che più soddisfa i lettori DC Comics al dì fuori del fumetto sono gli adattamenti animati della linea DC Universe Animated Original Movies, realizzati dalla Warner Bros. Animation sotto l’egida del grande Bruce Timm, che recentemente ha lasciato il posto di supervisore creativo dello studio d’animazione.

Non sono pochi i film d’animazione usciti finora con protagonisti gli eroi dei fumetti DC Comics, alcuni possono sembrare di discreta qualità, altri, invece, piccoli capolavori dell’animazione statunitense, che non hanno nulla da invidiare ad alcuni anime giapponesi. Uno di questi è sicuramente il recente adattamento della graphic novel di Frank MillerIl Ritorno del Cavaliere Oscuro”, uscita in due parti nell’arco di pochi mesi.

Batman: The Dark Knight Returns, Part 1”, questo il titolo del film d’animazione negli Stati Uniti, ha soddisfatto milioni di fan del Cavaliere Oscuro, definendolo addirittura “uno dei migliori film di Batman mai realizzati”. Non gliene voglia l’altrettanto bravo Christopher Nolan. Ma cos’è che rende questo adattamento così indimenticabile? Probabilmente quel senso così nostalgico che lo avvolge, specialmente per quanto riguarda colonna sonora ed atmosfera, che ricalcano perfettamente alcuni cult cinematografici dell’epoca come “RoboCop”, il cui interprete Peter Weller, guarda caso, è il doppiatore di Batman.

Diritto di nascita

La profonda voce di Weller si aderisce perfettamente al Batman cinquantenne ideato da Frank Miller e non fa rimpiangere assolutamente Kevin Conroy, diversamente dall’adattamento di “Batman: Anno Uno”, dove Batman è doppiato malamente da Ben McKenzie (The O.C.). Il resto del cast rimane comunque molto azzeccato, riuscendo ad infondere una buona dose di drammaticità nei personaggi.

Può dispiacere la decisione di non utilizzare alcun monologo introspettivo di cui il fumetto originale è impregnato, ma la cosa non influisce molto sulla resa finale del film. Lo stile di disegno, invece, resta comunque fedele al design di Frank Miller, che la Warner Bros. Animation adatta perfettamente all’animazione.

Dispiace che la divisione italiana della Warner Bros. Pictures non abbia alcuna intenzione, a differenza delle controparti spagnole, tedesche e francesi, di portare nel nostro paese (al  momento) questi film d’animazione di grande qualità. Io stesso ho segnalato questa cosa al reparto Home Entertainment della Warner Bros. statunitense, dandomi ragione riguardo questa faccenda, ma, a oggi, non ho ricevuto più altre notizie. Speriamo che le cose cambino.

In conclusione, consiglio a tutti la visione di questa incredibile Parte Uno, che riprende i primi due numeri della graphic novel di Frank Miller. Alla prossima, dunque, con la recensione dell’emozionante Parte Due.


Voto: 9

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