Chef Rubio: Food Fighter – Recensione Star Comics

Pubblicato il 6 Giugno 2014 alle 11:30

Dal piccolo schermo alla carta stampata: Chef Rubio diventa protagonista di una storia a fumetti firmata da Diego Cajelli ed Enza Fontana.

Chef Rubio: Food fighter

cover Rubio

Autori: Diego Cajelli, Stefano Ascari (testi), Enza Fontana e Giuseppe Lo Bocchiaro (disegni).
Casa Editrice: Star Comics.
Provenienza: Italia.
Genere: Spy Story.
Prezzo: 6,00 Euro.
Data di pubblicazione: aprile 2104


Un volto noto della televisione e uno sceneggiatore che ama scrivere di cucina; una bella trovata di Giuseppe Di Bernardo, subito attivatosi per concretizzarla. Nasce così il recente fumetto di Edizioni Star Comics che vede protagonista chef Rubio con una trama cucitagli addosso da Diego Cajelli e resa graficamente da Enza Fontana.

Ti svegli al mattino e ti rendi conto che i locali dove ami andare a mangiare sono stati chiusi. A rimpiazzarli, una catena di fast food, Soyplatz, di proprietà della Qaz Food Corporation, potentissima multinazionale non aliena ad adottare metodi poco ortodossi per ottenere ciò di cui ha bisogno. Comincia così una storia intricata e godibile, che si nutre di diversi cliché (la multinazionale brutta e cattiva, il contrasto tra la cucina genuina e quella da laboratorio) senza mai risultare stucchevole.

La resa a fumetti di Rubio e del mondo che gli sta intorno, dai sobborghi che frequenta agli amici de “Il quinto quarto”, gruppo di cuochi antagonisti, è davvero ben riuscita e l’atmosfera che si respira nelle circa 150 pagine del volume è quella che ci si aspetterebbe in una storia che ha come protagonista lo chef di Unti e Bisunti, ma che è anche e soprattutto una spy story.

Al raggiungimento di questo risultato, bisogna sottolinearlo, concorre la prova della brava Enza Fontana, che con tratto realistico dà consistenza grafica alle indicazioni di Cajelli. Ben riuscito anche l’espediente di inserire nel dispiegamento della trama elementi del vissuto precedente dei protagonisti, che danno vivacità alla storia e profondità al mondo di carta creato per l’occasione.

Insomma, non mancano elementi interessanti in questo esperimento della Star Comics, che si configura come un prodotto che si rivolge non solo agli amanti delle nuvole parlanti – alcuni dei quali non hanno negato una serie di pregiudizi nei confronti dell’opera – ma anche a un pubblico generalista, che si cerca di conquistare con una storia fatta di azione, misteri e, immancabilmente, cibo, come quello protagonista delle quattro ricette disegnate da Giuseppe Lo Bocchiaro e inframezzate alla trama.

Partendo dalle stesse premesse “Chef Rubio: Food Fighter” si sarebbe potuto realizzare diversamente, con più guizzi e coup de théâtre, ma si è scelta un’altra via, anche per viaggiare insieme al pubblico più composito che un’operazione del genere avrebbe richiamato. Va bene anche così.


Voto: 7

 

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