Top & Flop Comics – Agosto 2012

Numero di lunghezza abbastanza nella media per questo mese.
Dove finalmente ritroviamo una serie da me molto amata, X-Factor scritta brillantemente dal sempre valido Peter David.

Prima di iniziare, ricordo che da queste parti capiterà spesso qualche discordanza tra il mese di uscita del singolo albo e la mia effettiva lettura.

PRIMO TOP
SCALPED n°9 – RW-LION
Vi ho già scritto che per il sottoscritto Scalped è la miglior serie attualmente in circolazione? Si.
Sapete che siamo quasi al termine di questa bellissima serie? Purtroppo si.
I nodi stanno per venire tutti risolti. Il prossimo sarà l’ultimo volume.
In questa occasione salutiamo Shunka, uno dei personaggi più riusciti di tutta la serie.

 Voto: 8.5–

SECONDO TOP
PUNISHERMAX n°21 – Frank – Panini Comics
Dopo Scalped, parliamo ancora di un albo scritto da Jason Aaron.
In questa occasione ci viene fornita una versione delle origini del Punisher abbastanza originale e piuttosto spietata.
Frank nasconde dentro di sè un segreto. Un enorme segreto che si può riassumere così:
“il dolore della morte è secco. Dopotutto puoi morire una volta sola. Ma il dolore di vivere continua. E’ vivere che mi spaventa. E’ sempre stato così. Tutte quelle morti, non sono niente. E’ la vita che è un inferno.”

 Voto: 7.5

–

TERZO TOP
X-MEN DELUXE n°207 – Panini Comics
Questo numero è dedicato per l’ultima volta alla magnifica serie X-Force di Remender e Opena prima di traslocare su Wolverine e gli X-Men.
C’è un passaggio che mi ha particolarmente colpito:

“… non esistono relazioni durature nelle quali non vi sia una figura dominante e una sottomessa. Servire da sicurezza. Conoscere il proprio posto è una forza.”

Moglie mia, pucci pucci, micina paperina, ti va di leggere un ottimo fumetto?

Voto: 7–

QUARTO TOP
X-MEN DELUXE n°208 – Panini comics
No, non c’è nessun errore ho inserito in classifica anche il n°208 perché finalmente vediamo il ritorno di X-Factor con i sagaci dialoghi del mai troppo lodato Peter David.
Amate le storie di Fraction? Ammirate i dialoghi stucchevoli di Bendis? Allora lasciate stare Peter David, per voi scrive dialoghi troppo raffinati ed ironici. Di notevole fattura la gestione del triangolo amoroso tra Wolfsbane, Rictor e Shatterstar.

Voto: 7–

TERZO FLOP
SUPERIOR nn°1-4 – Panini Comics
E siamo arrivati finalmente alla fine. Se Leinil Yu alle matite è sempre più bravo quello che non mi va giù inizia ad essere Millar.
Trovo questo autore un vero furbastro. Mette insieme citazioni prese altrove e ci costruisce una storia con superpoteri. Naturalmente tutto viene raccontato come una sorta di omaggio ai tempi che furono ma che, nel frattempo, porterà anche un sacco di soldi nelle tasche dell’autore perché la storia è pronta anche per essere venduta al cinema.
Come detto, un furbastro. Che in passato però ha scritto fumetti eccezionali.

Voto: 6-–

 SECONDO FLOP
MARVEL CROSSOVER n°76 – Annihilators n°1 – Panini Comics
Fino ad ora, Abnett e Lanning hanno gestito le saghe cosmiche della Marvel con molto stile e facendo evolvere i personaggi in maniera coerente e piacevole. L’appuntamento più o meno bimestrale con queste storie è sempre immancabile per il sottoscritto anche se questo numero l’ho trovato stanco e abbastanza ripetitivo.
Spero non coincida con un calo della qualità delle storie che in genere resta abbondantemente sopra la media.
Speriamo che il secondo numero sia più interessante.

Voto: 5.5–

PRIMO FLOP
100% MARVEL – Wolverine: Il migliore in quello che fa n°2– Panini Comics
Nel numero di Marzo di questa rubrica bocciavo senza pietà il primo volume. Del resto come non farlo quando vedi Wolverine che ad una festa si mette a fare il parrucchiere per signore??
Per puro collezionismo ho acquistato e letto anche questo secondo volume.
Huston ai testi svolge il compitino ma sperca alla grande la grande opportunità che gli viene concessa. Ryp alle matite è bravo e dettagliato e certo non è colpa sua se la serie ha chiuso i battenti dopo così pochi numeri.
Quindi alla fine, anche il secondo volume rimane una lettura decisamente trascurabile.

Voto: 4

Un brindisi agli amici assenti.