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One Piece: l’anime conclude il flashback di Kuma con un finale toccante

Marco Strignano 18/07/2025

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Tra i momenti che i lettori del manga di One Piece attendevano di guardare nell’anime, uno di questi era il passato di Kuma. E si può dire che non ha deluso minimamente. Negli ultimi tre mesi circa, la tragica storia di questo personaggio ha dispensato fortissime emozioni, dall’orrore per la crudeltà dei Draghi Celesti nei confronti di Kuma e della sua famiglia, all’eccitazione per aver visto qualcosa in più del misterioso incidente della God Valley. Tuttavia, l’ultimo episodio di One Piece ha concluso il flashback di Kuma con un finale estremamente emozionante.

L’episodio 1136 di One Piece pone fine al flashback di Kuma, e il finale è sicuramente memorabile. L’episodio vede Bonney fuggire dal Regno di Sorbet e partire alla ricerca di Kuma, guadagnando notorietà come pirata. Nel frattempo, Kuma riesce finalmente a cancellare tutti i suoi ricordi, come da accordi con Saturn, e la sua ultima richiesta a Vegapunk è di augurare a Bonney un felice decimo compleanno a nome suo. Il flashback si conclude con Bonney che piange dopo aver toccato la bolla contenente i ricordi di Kuma, riportando gli spettatori al momento in cui scopre la verità sullo straziante sacrificio di Kuma.

Sebbene il flashback di questo personaggio sia stato adattato fedelmente al manga, l’anime ha ampliato alcune scene. Da quando l’anime è tornato dalla sua pausa, ha molte più ambizioni in termini di sperimentazione con diversi stili di animazione e sequenze inedite che hanno solo arricchito la narrazione degli episodi. L’episodio 1136 ne è un altro eccellente esempio, con l’anime che aggiunge una splendida sequenza della vita di Kuma che gli scorre davanti agli occhi prima della sua “morte” figurativa.

La scena in cui Kuma augura buon compleanno a Bonney con le sue ultime parole, era già incredibilmente toccante nel manga, ma il montaggio della sua vita rende il sacrificio ancora più duro da accettare. La scena include anche sottili ma bellissimi esempi di simbolismo, con Kuma che porge la mano a sua madre, suo padre e Ginny, solo per vedere le loro mani disintegrarsi finché la manina di Bonney non si allunga verso quella di Kuma, che si riduce in polvere. L’episodio è visivamente sbalorditivo, evocativo e la conclusione perfetta di quello che si preannuncia come il miglior flashback di One Piece di sempre.

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