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One Piece: il manga verso una pausa improvvisa?
Marco Strignano 30/09/2025

Il manga di One Piece si trova nella sua saga finale dopo quasi trent’anni di serializzazione.
Le avventure di Monkey D. Rufy intrattengono e appassionano tutti i fan di ogni generazione fin dalla pubblicazione del primo capitolo e adesso Eiichiro Oda sta lavorando alla conclusione del lungo viaggio della ciurma dei Cappelli di Paglia.
Il mangaka è amato da tutti gli appassionati della serie per una serie di motivi e uno di questi è sicuramente la dedizione e la professionalità verso il suo lavoro.
Quello del mangaka è uno dei mestieri più impegnativi che ci siano e mantenere alto il livello di una serie come One Piece, su pubblicazione settimanale, non è scontato.
Tuttavia anche Eiichiro Oda è umano e infatti l’insider WSJ_manga ha recentemente condiviso un aggiornamento che potrebbe preoccupare i fan.
Infatti pare che One Piece sarà inaspettatamente assente sul numero 45 di Weekly Shonen Jump a causa di una pausa di cui non si conoscono ancora i dettagli.
Nell’ultimo periodo Oda si è fermato più spesso di quanto abbia mai fatto in tutti gli anni di serializzazione del manga e il motivo non era sempre legato alla sua salute anche se l’ultima pausa ad esso correlato ha costretto Oda a fermarsi per quasi un mese.
Il mangaka, infatti, si era sottoposto a un intervento per risolvere un problema legato alla vista, recuperato in breve tempo.
Oda ha più volte condiviso che il suo stile di vita, così come i suoi ritmi di lavoro, sono molto pesanti e frenetici e questi lo hanno portato a diversi problemi fisici.
Questa pausa improvvisa, però, potrebbe anche essere legata anche alla supervisione della seconda stagione dell’adattamento live-action di One Piece.
Oda infatti, che Oda affianca la produzione della serie di Netflix come produttore esecutivo ha già dedicato del tempo alla prima stagione e lo stesso sta facendo per la seconda.
Dunque non sarebbe sbagliato ipotizzare un eventuale impegno di questo tipo per il mangaka, considerando che il periodo di uscita è previsto per il 2026.


