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L’ultimo giorno d’estate | Recensione
Alfredo Paniconi 21/09/2025

- Testi: Timothée de Fombelle
- Illustrazioni: Irène Bonacina
- Traduzione: Maria Bastanzetti
- Casa Editrice: Terre di Mezzo
- Genere: Poetico
- Fascia di età: dagli 8 anni
- Pagine: 72 pp.
- Formato: 28,5×22,5 cm, Cartonato
- Uscita: Giugno 2022
- Prezzo: 18 €
L’estate è sempre stata la stagione preferita dei bambini, come anche di alcuni adulti. La scuola è chiusa, le giornate sono lunghe, si può passare tanto tempo con gli amici e la famiglia, fa caldo, si può fare il bagno al mare e lunghe passeggiate nei boschi. Insomma, tutto quello che si possa desiderare. Nell’albo illustrato di cui vi parliamo oggi il tema centrale è per l’appunto l’estate, le emozioni e le esperienze che questa regala, viste dagli occhi di un bambino. L’ultimo giorno d’estate è un albo illustrato scritto da Timothée de Fombelle e disegnato da Irène Bonacina, tradotto da Maria Bastanzetti e pubblicato da Terre di Mezzo Editore nel giugno 2022.
Il libro inizia a raccontare le vicende del protagonista, un giovane ragazzo, sin dalla sua partenza in treno per le vacanze d’estate. Le passava sempre a casa dello zio Angelo, tra giornate spensierate e serate allietate dai racconti incredibili attorno alla tavola. La casa dello zio è davvero ricca di stimoli e prima di addormentarsi, il bambino può leggere qualcosa preso dalle montagne di libri alle quali attingere a volontà. Passa le sue giornate facendo delle lunghe pedalate solitarie che lo portano sempre più lontano. Poi succede l’imprevedibile che cambia tutto, un incontro speciale. Il ragazzo raggiunge il mare, e lì, incontra lei: Esther Andersen. E così, gli ultimi giorni d’estate assumono tutto un altro significato.

Testi, illustrazioni e cura editoriale
Timothée de Fombelle usa un registro narrativo che veicola le immagini in maniela leggera e poetica. Si viene trascinati nel racconto con grande naturalezza. Si vivono le sensazioni tipiche dei momenti spensierati dell’estate. La scoperta, il desiderio e l’eccitazione della scoperta. Il testo in questo svolge il suo compito in maniera impeccabile. Le pagine scivolano l’una dietro l’altra con un testo ricco di suggestioni e con una narrazione affabulante ed evocativa.
Irène Bonacina con il suo particolarissimo stile visivo disegna delle illustrazioni piuttosto asciutte, quasi fumettistiche. Che ricordano un po’ quelle di Quentin Blake. I colori sono pochi, e riservati alle tonalità calde del grano e dei tramonti, e quelle più fredde del mare e del cielo. Gli ambienti sono vasti, ariosi e il bianco domina le pagine lasciando spazio all’immaginazione. Testo e immagini quindi lavorano in una magica sinergia che crea un’atmosfera unica altamente immaginifica e coinvolgente.
Anche il finale del libro, che lascia molto spazio all’immaginazione futura, è davvero l’emblema della narrazione dell’intero libro stesso. Ci si trova quasi a compensare con la fantasia, dove le illustrazioni e il testo non arrivano. Con un perfetto connubio tra testo e immagine che invece sostiene tutto il resto della narrazione. Terre di Mezzo confeziona un albo illustrato meraviglioso da ogni punto di vista. Una narrazione leggera, calda e avvolgente come le giornate estive. Una narrazione delicata di immagini e parole confezionate in maniera davvero eccellente. La resa delle illustrazioni è perfetta. Sia per i tratti neri a china, ben definiti, che per la sfumature di acquarello che le arricchiscono di dettagli. La consistenza della carta, ruvida e spessa dona maggior pregio alla resa, come anche le copertina in un formato rettangolare orizzontale di grande impatto.

Conclusione – L’ultimo giorno d’estate
L’ultimo giorno d’estate è un meraviglioso viaggio nell’atmosfera estiva calda e avvolgente come lo sbocciare di un primo amore. Un messaggio forte di amore per le proprie radici e per il prossimo, che si incontra lungo il nostro cammino di crescita. Un libro dallo stile classico con testi e immagini che raccontano il viaggio della scoperta di un giovane attraverso le campagne e fino al mare. La nascita di una nuova amicizia che si intreccia alla scoperta di sè e di ciò che circonda il protagonista, rende questo libro davvero prezioso. Riesce infatti a rendere in maniera coinvolgente le piccole ed emozionanti avventure che vive, viste dal suo sguardo. Si rievocano ricordi estivi, dei primi battiti del cuore e del senso di profonda libertà.
In conclusione, L’ultimo giorno d’estate è un albo illustrato consigliatissimo per la poetica delicata e pervasiva. Testo e immagini creano un intreccio che riesce a conquistare il cuore del lettore sin dalle prime pagine. Un libro dal dolce e indimenticabile profumo d’estate e gli interminabili pomeriggi delle vacanza, quando il sole non si decideva mai a tramontare. Un invito alla ricerca di se stessi e all’avvicinamento all’altro. Una lettura adatta per grandi e piccoli con un forte messaggio di coesione e condivisione.
In breve
Testi
9
Illustrazioni
8
Cura Editoriale
9
Sommario
Per chi è fortemente attratto dalle impressioni di fine estate


