News Anime

Hell’s Paradise Stagione 2 – nuova key visual e data di uscita ufficiale

Eleonora Masala 03/12/2025

article-post

La seconda stagione di Hell’s Paradise si prepara finalmente al debutto, e per l’occasione è stata rivelata una nuova key visual ufficiale, realizzata direttamente dallo studio MAPPA. Un’immagine intensa, simbolica, che riporta subito al fascino crudele dell’opera di Yuji Kaku. La conferma tanto attesa è arrivata insieme a un’altra notizia fondamentale: i nuovi episodi debutteranno l’11 gennaio 2026 e saranno disponibili in streaming su Crunchyroll in tutto il mondo.

L’annuncio non è arrivato da solo. Su YouTube è stato pubblicato un video speciale di 15 minuti che riassume gli eventi della prima stagione, narrato da Kenji Nomura, voce narrante originale dell’anime. Un modo perfetto per rinfrescare la memoria, o per recuperare in un colpo solo ciò che serve per ripartire con la nuova stagione. La produzione ha inoltre mostrato nuove illustrazioni dedicate ai membri del clan Yamada, i boia che faranno il loro ingresso sull’isola proprio in questi nuovi episodi. Un dettaglio che ha subito acceso la discussione tra i fan, in attesa di scoprire come questi personaggi modificheranno gli equilibri della storia.

Lo staff della stagione 2 resta solido e promettente: Kaori Makita alla regia, Akira Kindaichi alla composizione della serie, Koji Hisaki al character design, Yoshiaki Dewa alle musiche e naturalmente MAPPA all’animazione. Un team che ha già dimostrato di saper gestire atmosfere cupe, violente e visivamente potenti.

Il manga di Hell’s Paradise, pubblicato su Shonen Jump+ dal 2018 al 2021, aveva già conquistato lettori e critica per la sua miscela di orrore, filosofia e battaglie disperate. L’anime ha raccolto il testimone amplificando ciò che funziona: un antieroe tormentato, un’isola letale, un unico obiettivo che vale la vita.

Dopotutto, Hell’s Paradise è una storia dove ogni passo è una condanna e ogni scelta può essere l’ultima. L’elisir della vita attende, ma il prezzo da pagare è tremendo. Gennaio non è mai sembrato così vicino.

Potrebbe interessarti anche