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Frieren: rivelato il nuovo trailer della Stagione 2
Eleonora Masala 22/11/2025

La seconda stagione di Frieren – Oltre la fine del viaggio sta finalmente tornando a far parlare di sé, e questa volta con un nuovo trailer che ha già rimesso in moto l’entusiasmo dei fan. Il video mostra qualche scena inedita dell’avventura di Frieren e del suo gruppo, ma soprattutto svela l’ending della stagione: The Story of Us, cantata da milet, artista giapponese nota per la sua voce intensa e per le sue ballad emozionali. Una scelta che sembra già perfettamente in linea con l’atmosfera malinconica e profonda della serie.
L’appuntamento è fissato per il 16 gennaio, data in cui la seconda stagione debutterà ufficialmente in streaming su Crunchyroll. Un ritorno attesissimo, soprattutto dopo l’impatto della prima stagione, che ha conquistato pubblico e critica grazie al suo modo unico di raccontare il tempo, la memoria e i legami costruiti durante un viaggio che dura una vita intera, o anche molto di più.
Il trailer non rivela troppo, per fortuna, ma basta quel poco per capire che l’anime continuerà a puntare sulla sua formula vincente: una narrazione dolce e riflessiva, momenti di quiete che parlano più delle parole, e la crescita lenta ma continua dei personaggi che accompagnano Frieren nel suo cammino.
A livello tecnico, il team dietro la serie rimane una garanzia. La regia è affidata a Tomoya Kitagawa, con Daiki Harashina come assistente e con il supporto di Keiichiro Saito, già regista della prima stagione, in qualità di supervising director. Tomohiro Suzuki continua a occuparsi della series composition, mentre il character design torna nelle mani di Takasemaru, Keisuke Kojima e Yuri Fujinaka. Le musiche portano ancora la firma di Evan Call, e l’animazione è prodotta da MADHOUSE, studio che ha già dimostrato di poter rendere al meglio le atmosfere delicate del manga originale di Kanehito Yamada e Tsukasa Abe.
Con questo nuovo trailer, Frieren conferma una cosa: non ha bisogno di fuochi d’artificio per emozionare. Basta un dettaglio, una melodia, uno sguardo. E ora non resta che aspettare gennaio per tornare al suo viaggio senza fine.



