Essex County – I fantasmi della memoria – Recensione

Jeff Lemire rende omaggio alle proprie radici canadesi con una straordinaria trilogia, opera emozionante e sconvolgente, che sa di vita vissuta ed esperienza universale.

Essex County – I fantasmi della memoria

Autore: Jeff Lemire.

Casa Editrice: Panini Comics.

Provenienza: Canada.

Prezzo: 29 Euro

Data di pubblicazione: Aprile 2013

“Essex County – I fantasmi della memoria” prima di essere un libro a fumetti è prima di tutto una grande e toccante esperienza: sfogliare le cinquecento e passa pagine vergate con maestria dal canadese Jeff Lemire, infatti, è qualcosa che lascia facilmente il segno. La trilogia ambientata nella provincia d’origine dell’autore fa commuovere e riflettere, appassiona e sorprende.

Il possente volume pubblicato in Italia da Panini Comics comprende tre lunghe storie accomunate dallo sfondo geografico, ma non solo. I personaggi de “I racconti della fattoria”, “Storie di fantasmi” e “L’infermiera di campagna” passano con disinvoltura da una storia all’altra, giocano qui i ruoli di protagonisti e lì i ruoli di comprimari, o di semplici comparse.

Ma ovunque portano con sé le caratteristiche struggenti e profonde con le quali l’autore li ha equipaggiati. Un mistero aperto nel primo libro trova risoluzione nel terzo, un particolare accennato nel secondo è chiarito meglio altrove. E non è tutto.

Nella raccolta di Lemire passato e presente si stemperano l’uno nell’altro senza creare vertigini ai lettori. Le cause di ciò che è si palesano in ciò che fu senza didascalismi e pateticità, ma con un sentimentalismo alieno da esagerazioni e autoreferenzialità.

Il risultato è che chi legge si immedesima con gli eroi quotidiani della contea di Essex, comprende i loro errori, critica gli sbagli, approva o disapprova i loro comportamenti, ma fa tutto come se quei personaggi fossero vividi, reali, non già di carta e china.

Segreti, rimpianti, errori, desideri: nel capiente calderone di Essex County c’è posto per questo e altro: per la rassegnazione e la forza morale, per la redenzione, per il fallimento e la strenua volontà di resistere.

Jeff Lemire combina ciascuno di questi ingredienti in un’alchimia unica, che dà alla propria opera un aspetto inconfondibile e impossibile da non apprezzare.

Lo dicono i premi che la raccolta ha vinto, lo dice il riconoscimento dell’ingresso del volume nei romanzi canadesi del decennio. Ma lo dice anche ogni singola illustrazione dell’opera. Che siano grandi come l’intera pagina, che siano di ben più modeste dimensioni, estremamente varie, dunque, ciascuna di esse rappresenta un tassello imprescindibile e assolutamente ben collocato nel mosaico complessivo.

Mosaico che, in conclusione, è impreziosito da due ministorie che nel progetto iniziale dovevano convergere nel cuore della raccolta, e da “Rottami nel cortile”, materiale extra che avvalora ulteriormente un volume fantastico, esempio al tempo stesso di grande fumetto e – ma questo è già stato detto – di grande letteratura.

Voto: 9