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Arrow: le 7 volte in cui Stephen Amell è stato eroe nella vita reale

Manuel Lucaroni 16/08/2017

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Perché l’attore è un eroe nella vita reale e non solo nella serie televisiva.

Ci sono attori che diventano eroi perché ben equipaggiati sul set, altri solamente per il loro fisico pompato: Amell, fin dal suo esordio nei panni di Oliver Queen, non è stato né il primo né il secondo tipo.

Vediamo insieme le principali caratteristiche che rendono Stephen Amell un eroe non solo sul set di Arrow, ma anche nella vita reale.

07. SALITA ALLA SBARRA

Uno dei momenti più eccitanti per Felicity è senza dubbio l’allenamento di Oliver alla sbarra “a scala”: l’attore è risultato sin da subito abile e, nella serie, si gioca spesso sul fatto che gli altri membri del team non riescano a effettuare l’intero percorso. Oliver (e Amell) invece non hanno problemi.

06. DENTRO AL RING

L’attore canadese è un fan WWE di vecchia data e, nel 2015, a realizzato il suo sogno di salire sul ring: famoso il suo botta e risposta col wrestler Stardust, prima avversario e poi collega per un breve periodo sul set di Arrow. Da quel giorno, i contatti tra Wrestlemania e Amell non si sono mai interrotti.

05. PASSIONE PER L’EROE

Dopo l’annuncio di Ezra Miller come Flash del nuovo DCEU, Amell è rimasto molto stupito dal fatto che la Warner Bros. non abbia pensato a Grant Gustin, già Barry Allen nella serie tv. La sua intervista all’Arrow After Show dove mostra tutto il suo disappunto sulla netta divisione tra universo televisivo e cinematografico è diventata subito virale.

04. LOTTA AL MALE

Come avrebbe fatto un vero eroe, dopo la morte della madre per tumore Amell ha dato vita alla campagna F-Cancer, iniziativa per sostenere e finanziare tutti i malati di cancro. Da allora, grazie alla vendita annuale di T-Shirt (partita nel 2012) sono stati raccolti più di un milione di dollari.

03. LOTTA ALL’INGIUSTIZIA

Così come fatto col cancro, l’attore si è totalmente schierato contro ogni discriminazione sessuale, sostenendo completamente i matrimoni omosessuali, diventando anche in alcune occasioni il portavoce della comunità LGBTQ. Fondamentale il suo aperto sostegno a due suoi colleghi, Barrowman e Colton Haynes, che da poco è uscito allo scoperto.

02. POPOLARITA’

Ogni eroe che si rispetti è famoso e stimato dai cittadini e questo vale anche per Amell, uno dei primi attori a raggiungere il milione di seguaci su Facebook (suo social preferito, anche per la possibilità di comunicare facilmente con i propri fan). Attualmente, ha toccato quota 5 milioni di seguaci e sfrutta la sua popolarità anche per sostenere iniziative sociali, specialmente le battaglie contro il cancro e per i diritti.

01. TEAM ARROW

 

Nonostante nella vita reale non abbia compagni di team da addestrare, abbiamo avuto spesso modo di vedere scherzare Stephen col cugino Robbie, per non parlare delle dimostrazioni d’amore per la piccola Mavi (di quasi 4 anni) e la moglie Cassandra Jean, vera e propria protagonista della sua vita: numerose sono infatti le foto che li ritraggono insieme, che sia in vacanza o nella vita quotidiana. Ogni vero eroe, per essere grande, ha bisogno dell’amore delle persone a lui care.

(via CBR)

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