La Gazzetta della BD – 1 febbraio 2018 –

Pubblicato il 1 Febbraio 2018 alle 15:30

Il Festival di Angoulême è finito, ma anche in questo numero non possiamo fare a meno di parlarne…

Cominciano le uscite post Festival e quindi presentiamo una nuova BD storica di Soleil.

Celebriamo il vincitore del Fauvre d’or, ma non dimentichiamo i premiati dalle librerie.

Per gli amanti dei miti greci, presentiamo la collana di Glénat curata da Luc Ferry; e a proposito di ministri, ecco cosa pensa la nuova ministra francese della cultura riguardo ai fumetti.

05 – Le Troisième fils de Rome ci riporta ancora una volta nel passato di Roma

Soleil presenta una nuova serie storica ambientata nell’antica Roma, anche se questa volta il tema è abbastanza particolare, in quanto si tratta di riscrivere il mito fondativo della città stessa.

Ma se un terzo figlio di Roma, oltre a Romolo e Remo, fosse nato nel più grande segreto, come avrebbe potuto influire sul destino della città? Conosciamo la leggenda della nascita di Roma, fondata dai gemelli Romolo e Remo, frutto dell’unione tra Marte e la vestale Rhea Silvia, salvati dal Tevere per poi essere allevati da una lupa. Ma non sapevamo che un terzo figlio fosse nato dall’unione tra Rea e Amulio. Questo terzo figlio di Roma ed i suoi seguaci, all’origine di un ordine segreto, influenzeranno e cambieranno per sempre la storia di Roma.

Il primo volume (l’opera è composta di cinque parti), scritto da Moenard Laurent,  è disegnato dall’italiano Stefano Martino. In Francia è uscito ieri, ma è comunque già disponibile su amazon.

04 – Conosciamo meglio l’opera vincitrice del Festival

Dato che ha vinto il Fauve d’or come migliore opera del Festival di Angoulême, presentiamo La saga de Grimr (pubblicato da Delcourt) di Jérémie Moreau, che dell’opera è scrittore, disegnatore e colorista:

La Saga di Grimr è una tragica ricerca di identità in un contesto grandioso. L’eroe si trova di fronte a ciascuno dei pilastri della cultura islandese: il prestigio della genealogia, il culto della legge e della superstizione.

Siamo nel 1783 e l’Islanda, sopraffatta dalla povertà, deve ancora subire il giogo della Danimarca. E il destino di Grimr, che è diventato orfano, è ancora più crudele in questo paese in cui l’uomo viene definito per la prima volta solo dal suo lignaggio. Con una forza impressionante, sa di poter competere con i più famosi eroi delle saghe anche se non è il figlio di nessuno. Gli manca solo l’opportunità di dimostrare il suo valore …

Ovviametnte potete trovare il volume su amazon, seppure ad un prezzo maggiore rispetto al solito, dato il maggior numero di pagine.

03 – La sagesse des mythes rievoca i grandi poemi dell’antichità

Per gli amanti dei miti greci, Luc Ferry ci porta alla scoperta, grazie a Glénat, dei più celebri racconti dell’antichità, raccolti in una nuova collezione di volumi a fumettti:

Nato a Colombes nel 1951, Luc Ferry è un filosofo e politico francese. E’ stato Ministro della Pubblica Istruzione sotto due governi. È autore di numerosi libri di folisofia, tra cui Le Nouvel ordre écologique (Prix Médicis essais e Jean-Jacques Rousseau en 1992). Ha sviluppato per anni il tema “Che cosa è una vita di successo?” dimostrando in modo divertente e accessibile gli insegnamenti della filosofia, specialmente dai miti. Autore di diversi libri e conferenze, è ora approdato nei fumetti in questa raccolta che va dall’Iliade all’Odissea, da Antigone a Teseo, partendo dalla Teogonia.

A Ferry, supervisore dell’opera, si affiancano vari e diversi talenti della scrittura e del disegno, tra i quali l’italiano Mauro De Luca e Didier Poli (direttore artistico della collana stessa).

Tutti i volumi sono disponibili su amazon.

02 – Un nuovo premio per il bravo Le Boucher

Tra le premiazioni del Festival di Angoulême, si è anche attribuito il 25 gennaio il Prix des librairies Canal BD 2017 e quest’anno il premio è andato a Timothé Le Boucher per la sua opera Ces Jours qui disparaissent (Ed. Glénat), una favola schizofrenica, attraente e intelligente, che era già parte della selezione di Angoulême e che era una delle opere preferite da molti siti francesi a tema BD (ed era anche la mia preferita, a dire il vero):

 

Con circa 114 librai indipendenti specializzati in fumetti e presenti in Francia continentale, nei territori francesi d’oltremare e nella zona francofona (Belgio, Svizzera e Quebec), la rete Canal BD – che ha festeggiato il suo decimo anniversario nel 2017 e i 20 anni di creazione del suo marchio – ha un grosso peso sul mercato, dato che i loro venditori sono molto esperti di fumetti e possono quindi fornire una consulenza appropriata, offrendo una offerta molto diversificata rispetto ad altri venditori.

01 – In Francia la politica si muove per supportare il settore

In occasione del suo viaggio al Festival di Angoulême, il 25 gennaio il ministro Françoise Nyssen ha detto di affidare a Pierre Lungheretti, direttore esecutivo della Cité internationale de la Bande Dessinée et de l’image, una missione di riflessione sulla politica nazionale a favore dei fumetti.

Con quale obiettivo? “La rifondazione della politica nazionale a favore dei fumetti.

wikipedia
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In effetti, c’è urgenza. Da un lato, ci ricorda che il fumetto è “una grande pratica culturale” che rappresenta il 10% del giro d’affari totale, un’attività che ha registrato un aumento record nel 2017, ma, d’altra parte, sempre più scrittori si lamentano dell’impoverimento della professione.

“Mentre ha sperimentato un nuovo boom, le politiche pubbliche hanno mancato di una nuova ambizione. La vitalità e l’importanza di questo settore giustificano il suo pieno riconoscimento come parte di una politica pubblica globale … “afferma la dichiarazione del ministro.

La missione si concentrerebbe su una riflessione sulle politiche a favore dei fumetti; la conservazione del patrimonio di questo settore e la regolamentazione del mercato dell’arte; la mostra e la distribuzione pubblica di fumetti nei territori e a Parigi; il suo contributo all’arte e all’educazione culturale; la formazione degli autori, i diversi settori dell’immagine in cui possono adattarsi, l’accompagnamento della loro carriera da parte dei vari aiuti pubblici …

La missione, che sarà condotta in consultazione con tutte le parti interessate, mira a fornire indicazioni strategiche e concrete su questi assi, probabilmente per strutturare l’azione degli attori pubblici in relazione ai fumetti. Il rapporto di questa missione dovrebbe essere consegnato a settembre 2018.

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