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Tetsuo Hara entra nella storia: il co-autore di Ken il Guerriero nella collezione degli Uffizi

Eleonora Masala 09/11/2025

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Un momento storico per il mondo del fumetto e dell’arte: Tetsuo Hara, leggendario autore di Ken il Guerriero, è ufficialmente entrato nella collezione permanente della Galleria degli Uffizi di Firenze. Il Maestro ha infatti donato un proprio autoritratto, diventando così il primo mangaka al mondo a entrare nel prestigioso museo fiorentino.

Il traguardo è stato celebrato durante Lucca Comics & Games 2025, dove Hara ha ricevuto il Premio Yellow Kid Maestro del Fumetto. Un riconoscimento che ha sottolineato il suo contributo alla storia del manga e che ha aperto la strada a un gesto destinato a rimanere nella storia dell’arte moderna.

L’autoritratto di Hara entra a far parte della più grande raccolta di autoritratti al mondo, accanto a nomi come Raffaello, Rembrandt, Chagall e Bacon. Un ponte simbolico tra Oriente e Occidente, tra il tratto potente e dinamico dei manga e la perfezione anatomica dell’arte rinascimentale.

Durante la cerimonia agli Uffizi, il Maestro ha incontrato il direttore Simone Verde e i rappresentanti del Ministero della Cultura, ricevendo in dono una riproduzione della statua del Pugile a riposo. Un omaggio perfetto per un artista che ha fatto della rappresentazione del corpo e della tensione eroica uno dei tratti distintivi della sua opera.

A rendere omaggio al suo lavoro è stata anche la mostra “Tetsuo Hara: Come un fulmine dal cielo”, ospitata nella Chiesa dei Servi di Lucca, dove oltre cento opere originali del Maestro sono state affiancate a studi rinascimentali di Baccio Bandinelli. Un dialogo visivo che ha unito epoche e linguaggi, dimostrando come l’arte possa superare qualsiasi confine.

Con il suo ingresso agli Uffizi, Tetsuo Hara non solo conquista un posto nella storia dell’arte, ma porta con sé l’intero mondo del manga, finalmente riconosciuto come forma d’arte universale.

Un giorno che segna una svolta: da oggi, anche il tratto del Sensei Hara brilla tra le stelle del Rinascimento.

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