Drug & Drop vol.1, la recensione del sequel di Lawful Drug delle CLAMP

Pubblicato il 9 Aprile 2015 alle 10:20

Da Star Comics l’imperdibile seguito di Lawful Drug

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Drug & Drop è il tanto atteso sequel di Lawful Drug nel quale ritroviamo i due protagonisti Kazahaya e Rikuo ancora alle prese con le loro mansioni al Drugstore Midori, e con i lavori extra di natura sovrannaturale commissionati dal proprietario Kakei.

Tornano le atmosfere oniriche tanto care alle CLAMP con un ospite d’onore: per la gioia di tutti i fans infatti il primo volume è in gran parte incentrato su un crossover con xxxHolic, il capolavoro delle maestre il cui protagonista è Kimihiro Watanuki. Un’ospitata che non confonde il lettore, ma che anzi arricchisce la trama di nuovi spunti per la ricerca del passato oscuro dei due protagonisti. Watanuki è un essere magico che ha bisogno dell’aiuto di Kazahaya e Rikuo per liberare uno spirito intrappolato in un circolo vizioso. In cambio lo spirito dirà qualcosa a Rikuo riguardo la misteriosa donna che cerca da sempre, facendo una profezia nefasta.

Contrariamente alle altre serie di cui sono autrici, in Drug & Drop le CLAMP sembrano intenzionate a dare una degna conclusione alla storia senza avvilupparla nelle solite misteriose ragnatele oniriche che le hanno rese famose. Nel capitolo finale c’è anche un piccolo assaggio di ciò che potrebbe attendere Kazahaya e Kei, la sua sorellina perduta. Un volume molto intenso, con personaggi e situazioni ritratti in modo oscuro: persino Saiga è ammantato di un alone di mistero e i siparietti comici sono ridotti a qualche sprazzo. Il rapporto tra Kazahaya e Rikuo è più intenso e interessante: continuano a litigare, con Kazahaya spesso e volentieri preso in giro da Rikuo, ma quando il dovere chiama si dimostrano pronti e serissimi. Quello che li aspetta sembra un futuro molto minaccioso, ma anche per questo il loro rapporto è più saldo che non in passato. Kakei e Saiga si amano ma non lo dicono, e tra loro è un’allusione continua e stuzzicante.

Nonostante un gap di otto anni dalla prima serie, i disegni sono molto coerenti. I personaggi sono resi certamente in modo più limpido ma nessuno dopo aver letto la prima serie direbbe che è trascorso così tanto tempo per realizzarne il sequel. Kimihiro Watanuki benché appartenga a una serie molto diversa e sorprendente, si fonde perfettamente con il cast un po’ sui generis della serie.

Drug & Drop è un ritorno gradito che è valso la pena di attendere; un volume che si apre con toni delicati per poi regalare un colpo di scena che proietta i fan di nuovo dentro la storia principale. Quale oscuro passato si cela dietro la donna che Rikuo cerca da sempre? E perché la sorellina di Kazahaya sembra essere assetata di sangue e vendetta?

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