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Le migliori serie anime in Italia del 2026: perché i classici sono tornati
Redazione 05/12/2025

Negli ultimi anni l’interesse per anime famosi in Italia è cresciuto notevolmente, tra giovani e adulti. I titoli storici trasmessi in TV dagli anni ‘80 ai primi del 2000 sono stati riscoperti grazie allo streaming e alle community.
I classici sono così balzati in alto nelle liste di raccomandazione. Più che nostalgia per gli anime in Italia si tratta della riscoperta di un patrimonio narrativo che orienta gusti e scelte di visione.
In questo articolo introduciamo le serie più famose e di maggior valore, proprio per chi desidera riscoprire le leggende di
questo genere. La dinamica interessa sia chi ha vissuto l’epopea originale degli anime, sia i nuovi spettatori che cercano radici culturali e qualità narrative autentiche.
Il contesto storico: come gli anime classici hanno plasmato gli spettatori italiani
Il periodo dagli anni ‘70 agli anni ‘90 è considerato come l’eta dell’oro per gli anime in Italia.
Emittenti locali e nazionali esportarono dal Giappone programmi che diventarono
appuntamenti fissi per i ragazzi. Il ruolo dei canali televisivi fu decisivo nel diffondere anime che poi si trasformarono in riferimenti culturali.
Molti adattamenti e doppiaggi hanno consolidato la presenza di questi titoli nella memoria collettiva.
Conoscere quali sono gli anime più famosi in Italia permette significa comprendere veri e propri linguaggi generazionali. Oggi come allora sono al centro del dibattito sul consumo televisivo, anche se con accezioni diverse.
La diffusione di VHS, DVD e poi delle reti satellitari ha consolidato fandom e pubblicazioni specializzate, creando riviste che hanno alimentato il passaparola.
Negli ultimi anni, la popolarità degli anime si è intrecciata con altri settori dell’intrattenimento: videogiochi, musica e moda. Questo ha influenzato persino i migliori casinò che offrono slot machine. Si sono ispirati ad anime popolari come “Moon Princess” e “PhoSho”.
Magliette, accessori, libri e colonne sonore hanno contribuito alla creazione di un fenomeno culturale davvero olistico. E gli anime, nati in Giappone, si sono evoluti in una vera e propria sottocultura condivisa in tutto il mondo.
I criteri di selezione: cosa rende un anime un classico
Abbiamo scelto i titoli più influenti del mondo anime.Un classico infatti è un’opera che continua a influenzare autori e pubblico a distanza di anni. Le opere sono state selezionate seguendo questi criteri:
● Impatto sul genere;
● Importanza storica;
● Presenza costante nelle classifiche;
● Disponibilità sulle piattaforme moderne.
La presenza delle serie anime famosi su Netflix facilita infatti il recupero da parte dei nuovi spettatori.
Il nostro approccio ha richiesto anche l’analisi delle tracce musicali e delle scelte di regia, fondamentali per la longevità di un’opera. Anche le graduatorie di un sito affidabile come IMDb hanno avuto il loro peso.
Le migliori serie anime classiche da guardare nel 2026

Di seguito trovi le migliori serie anime selezionate, con motivazioni sulla rilevanza per il pubblico odierno.
1. Neon Genesis Evangelion
L’opera è universalmente riconosciuta come un punto di svolta per il genere mecha.
Neon Genesis Evangelion offre profondità psicologica e rottura degli stereotipi, aspetti che hanno contribuito a cambiare il linguaggio dell’animazione.
L’opera mantiene valutazioni elevate su IMDb, ed è presente in edizioni streaming e home video.
2. Cowboy Bebop
L’anime non coniuga solo il western allo spazio, ma anche jazz e atmosfere da film noir. La colonna sonora di Yoko Kanno è un vero patrimonio sonoro per gli appassionati.
L’estetica unica e i personaggi iconici rendono Cowboy Bebop un titolo che ritorna frequente tra gli anime più famosi di sempre.
3. Fullmetal Alchemist: Brotherhood
Il perfetto equilibrio tra dramma e avventura, con una struttura narrativa solida, temi maturi e cast ben costruito. Fullmetal Alchemist: Broterhood è onnipresente nelle classifiche di gradimento e molto apprezzato in Italia, tra le serie anime su Netflix.
4. Death Note
L’intreccio investigativo e i temi morali hanno reso nel tempo Death Note un fenomeno globale. La sua popolarità ha aperto la strada a trame più cerebrali nelle serie anime, e l’interesse sulle piattaforme di streaming per il titolo è sempre elevato.
5. Berserk (serie originale 1997)
La prima versione di Berserk è ormai un classico, per via del tono cupo e dell’epica
narrativa.
La sua influenza è presente in molte produzioni moderne.
L’edizione rimasterizzata ha facilitato la riscoperta della serie originale da parte dei nuovi spettatori.
6. Yu Yu Hakusho
Le ri-edizioni e le discussioni online su vari forum hanno accentuato la popolarità dell’anime.
Yu Yu Hakusho unisce combattimenti, humour e worldbuilding, aspetti questi che lo hanno reso un cult e un riferimento per gli spettatori successivi.
7. Sailor Moon
Molti spettatori italiani cresciuti lo ricordano come uno dei primi anime giapponesi famosi in Italia. Sailor Moon è la pietra miliare del genere magical girl, un’icona globale che, tra revival e ristampe, mantiene vivo tutto il suo fascino per le nuove generazioni.
8. Dragon Ball Z
Il seguito della prima serie ha segnato un’epoca, descrivendo Goku da adulto e mantenendo al centro il combattimento shonen. Con la sua serialità il franchise continua ancora oggi a generare nuovi fan, influenzando le produzioni contemporanee.
Perché guardare questi titoli oggi
La popolarità di questi anime, il merchandising e le colonne sonore hanno rafforzato l’eredità delle serie, spingendo verso restauri e ristampe.
Guardandoli è possibile comprendere le radici delle allegorie moderne, apprezzare tecniche narrative e colonne sonore, recuperare doppiaggi storici e versioni rimasterizzate.
Queste serie non raccontano solo storie efficaci, ma costituiscono manuali di linguaggio animato per chi studia il mezzo. Per ogni titolo abbiamo abbiamo valutato trama, innovazione stilistica, influenza sugli autori successivi e reperibilità.


Le edizioni italiane sono ideali per chi ha interesse nel doppiaggio. Questo però può
cambiare nelle nuove edizioni.
Dove guardare gli anime classici ora: piattaforme moderne e disponibilità
Le piattaforme principali, come Netflix, Crunchyroll e Amazon Prime Video, ospitano molte delle serie elencate.
Diverse compaiono nelle sezioni serie anime Netflix, mentre altre sono su servizi specializzati. Puoi trovare le versioni rimasterizzate nelle apposite sezioni, aggiungendo termini come “remastered” o “HD”.
Ricordiamo che spesso i classici ottengono nuovi doppiaggi o sottotitoli per il pubblico italiano.
In aggiunta molti cataloghi hanno filtri per le edizioni italiane e schede con informazioni sul doppiaggio. Questo è un buon punto di partenza per chi cerca versioni in italiano.
I vantaggi di guardare le versioni classiche
Gli anime famosi serie classiche sono il fondamento dove poggia l’evoluzione del genere.
Ecco alcuni degli aspetti rilevanti derivati dal guardare le versioni originali:
● Individuazione di riferimenti, tecniche e archetipi ricorrenti;
● Arricchimento dell’esperienza di fruizione;
● Comprensione di citazioni e influenze nelle opere contemporanee;
● Aumento del confronto tra i fan, con recensioni e analisi critiche.
Gli anime più famosi d’Italia e lo studio dei titoli storici offrono vantaggi culturali e interpretativi, anche a chi preferisce produzioni moderne.
Perché gli anime classici sono ancora rilevanti nel 2026
Gli anime famosi serie tv continueranno ad essere rilevanti sempre, perché sono il cuore dell’animazione giapponese. I classici hanno definito generi, ispirato autori e generato mode vive ancora oggi.
Le piattaforme moderne, incluse quelle che raccolgono valutazioni come IMDb, confermano il seguito e le discussioni su questi titoli, in tutto il mondo. Gli anime più famosi al mondo consentono l’accesso a una parte essenziale della storia dell’intrattenimento.
Permettono anche una maggiore comprensione delle evoluzioni delle serie contemporanee.
Che si tratti di streaming o migliori serie anime Netflix, con riedizioni o versioni
rimasterizzate, i classici sono il punto di riferimento per vecchi e nuovi spettatori alla ricerca di qualità e identità culturale dell’animazione.


