News Anime

Cat’s Eye: nuovo trailer, visual e le sigle di Ado per l’atteso anime

Eleonora Masala 27/08/2025

article-post

Il grande ritorno di Cat’s Eye si avvicina sempre di più: nel nuovo trailer e nella key visual appena pubblicata possiamo dare finalmente uno sguardo concreto a quello che ci aspetta. Per chi conosce già l’opera di Tsukasa Hojo, si tratta di un titolo che ha fatto la storia negli anni ’80, e vederlo tornare con un’anime attuale fa un certo effetto. È come un ponte tra passato e presente, capace di riaccendere i ricordi dei fan storici e allo stesso tempo incuriosire chi lo scopre per la prima volta.

La serie sarà distribuita su Disney Plus “Star” con un calendario ben preciso. La prima parte comprenderà gli episodi dall’1 al 6 e uscirà dal 26 settembre al 31 ottobre, con pubblicazione settimanale. Dopo una pausa di due mesi, toccherà alla seconda parte, che andrà dal 26 dicembre 2025 al 30 gennaio 2026, sempre con uscite settimanali. Un ritmo pensato per farci compagnia a lungo e per mantenere alta l’attesa man mano che la storia procede.

Una delle notizie più apprezzate riguarda senza dubbio le sigle. A occuparsene sarà infatti Ado, una delle voci più amate della scena musicale giapponese, che canterà sia l’opening MAGIC sia l’ending CAT’S EYE. Entrambi i brani sono già stati presentati in anteprima all’interno del trailer, suscitando grande entusiasmo online. La collaborazione con Ado aggiunge sicuramente un tocco di freschezza al progetto, unendo un classico senza tempo a un’artista che ha saputo conquistare milioni di ascoltatori in pochissimo tempo.

Il nuovo Cat’s Eye rappresenta quindi un perfetto incontro tra nostalgia e modernità: da un lato il fascino delle tre ladre sorelle più famose degli anni ’80, dall’altro una produzione che guarda al futuro e punta ad attrarre anche una nuova generazione di spettatori. Non resta che segnarsi le date e prepararsi a vivere ancora una volta il mix di azione, mistero e stile che ha reso celebre la serie di Tsukasa Hojo. Un ritorno che promette di far parlare di sé a lungo, riportando sotto i riflettori un capolavoro che non ha mai perso il suo fascino.

Potrebbe interessarti anche