MotoGP 20 | recensione

Pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 15:02

Come ogni anno arriva puntuale all’appuntamento il titolo di corse motociclistiche più atteso di sempre, portando con sé tante novità, vecchie certezze, molta adrenalina e velocità mozzafiato.

Sviluppo: Milestone
Pubblicazione: Milestone
Lingua: Italiano
Genere: Sportivo
Piattaforme: Playstation 4, Xbpx One, Nintendo Switch, PC
Uscita: 23 Aprile 2020

Alfredo Paniconi
Alfredo Paniconi
2020-04-27T15:02:15+00:00
Alfredo Paniconi

Come ogni anno arriva puntuale all’appuntamento il titolo di corse motociclistiche più atteso di sempre, portando con sé tante novità, vecchie certezze, molta adrenalina e velocità mozzafiato. Sviluppo: Milestone Pubblicazione: Milestone Lingua: Italiano Genere: Sportivo Piattaforme: Playstation 4, Xbpx One, Nintendo Switch, PC Uscita: 23 Aprile 2020

MotoGP 20 è un gioco sportivo di corse motociclistiche, sviluppato e distribuito da Milestone e uscito il 23 aprile 2020 per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC. Il gioco è completamente doppiato e sottotitolato in italiano.

Partiamo dunque dalla presentazione delle modalità messe a disposizione in questo titolo, che sono ben cinque. Con la modalità veloce potremo immediatamente scendere in pista, potendo fare la classica partita casuale. Con la possibilità di cimentarci in un singolo gran premio, oppure effettuare una prova a tempo o ancora cominciare un intero campionato.

Se invece vogliamo iniziare a gustare a pieno tutte le caratteristiche di questo gioco possiamo scegliere tra la modalità Multiplayer o storica. Nella prima potremo sfidare i giocatori di tutto il mondo online, creando partite pubbliche o private e con le classifiche competitive, in cui affronteremo i più forti motociclisti del globo. Con la seconda invece potremo rivivere le gare più celebri della storia del motociclismo, con sfide giornaliere a diverse difficoltà che ci faranno ottenere una valuta che potremo usare per sbloccare piloti e scuderie classiche.

Ma arriviamo ora alla modalità più attesa di MotoGP 20, ovvero quella Carriera. In questa si può trovare ogni aspetto che possa soddisfare le nostre bramosie gestionali. Ci sarà un team manager e tutto l’entourage, con grande attenzione per i settori di ricerca e sviluppo della nostra moto e del nostro pilota. Ci ritroveremo quindi a gestire contratti, potenziamenti, oltre all’ovvio lavoro in pista.

In questa modalità ci ritroveremo quindi ad una continua sfida in stile arcade, in cui dovremo accumulare punti attraverso test e prove di abilità per aumentare le prestazioni della nostra moto. Il tutto poi con l’aggiunta degli elementi del team management, che ci aiuterà a raggiungere la vittoria finale, attraverso continue sfide contro avversari sempre più agguerriti nei vari campionati nei quali ci cimenteremo.

La personalizzazione merita una menzione a parte, perché in questa potremo modificare qualsiasi aspetto del nostro pilota e moto. Dal casco, alla tuta, ai guanti e tutto l’aspetto estetico del nostro bolide. Per far questo ci avvarremo di un editor molto ben strutturato  che ci permetterà di creare qualsiasi elemento attraverso i livelli sovrapposti, come si usa fare per i principali programmi di grafica professionali.

Uno degli aspetti senza dubbio più interessanti di questa edizione è la gestione dell’intelligenza artificiale. Questa vede il ritorno di A.N.N.A, l’IA che regola il comportamento dei piloti e li ha resi indubbiamente più intelligenti e ostici da superare. Il rovescio della medaglia è però un po’ di perdita di personalità dei protagonisti del GP. Non si nota più quello stile proprio di alcuni piloti iconici e si nota un po’ un appiattimento dei piazzamenti nella classifica del campionato.

Dal punto di vista grafico MotoGP 20 è un piacere per gli occhi. Il miglioramento delle texture, rispetto all’edizione precedente, è evidente. Un lavoro certosino è stato svolto su tutti gli elementi che compongono le moto, dalle carene, ai motori, alle tute dei piloti, fino agli accessori, tutti riprodotti in maniera eccellente. Tutto questo grazie all’apporto dell’Unreal Engine 4, che è stato usato anche per arricchire gli elementi della scenografia. I cordoli sembravano veramente consistenti, l’erba a bordo pista è dettagliata e anche consumata nei punti di passaggio, fino al cielo pieno di nuvole che dona una grande profondità alle scenografie.

Tutto questo enorme lavoro nel comparto grafico, non è stato invece svolto per quanto riguarda l’aspetto sonoro del gioco, che è rimasto sostanzialmente ai livelli dell’edizione precedente, senza nessuna reale implementazione degna di menzione. Anche il commento tecnico di Guido Meda rimane poco vario, senza particolari considerazioni durante la gara, oltre il solito commento di introduzione e chiusura.

In conclusione, MotoGP 20 è senza alcun dubbio un gioco imperdibile per tutti gli amanti delle corse motociclistiche. Un titolo che riesce a proporre una simulazione alla portata di tutti, dal neofita da triciclo all’accanito esperto. Un titolo che riesce a portarti sulle bollenti lingue d’asfalto di mezzo mondo grazie ad una grafica stratosferica, un buon accompagnamento sonoro e un game-play davvero ottimo.

Non ci sono state delle modifiche sostanziali rispetto all’edizione precedente, fatta eccezione per l’introduzione di modalità inedite. La parte più interessate è senza dubbio svolta dal continuo lavoro di affinamento e miglioramento a cui si assiste di volta in volta nelle uscite delle nuove edizioni.

In Breve

Comparto Tecnico

9

Grafica

9

Sonoro

7

Longevità

8

8.5

Punteggio Totale

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