Durante la primavera, il Giappone rinasce. Si tinge di coloratissime sfumature che vanno a rivestire le foreste e i giardini, i profumi dei fiori appena sbocciati invadono campagne e città, e la luce del sole torna a levarsi sul Paese, riempiendolo di vita.
Maggio è il cuore della primavera, ed è uno dei mesi maggiormente vissuti dai giapponesi, di nuovo carichi dopo la rigidezza dell’inverno, e pronti a far risorgere le antiche tradizioni partecipando e rievocando festival, manifestazioni, e spettacoli per celebrare l’arrivo della stagione calda.
Scopriamo insieme tutte le maggiori attività che colorano i giorni di maggio giapponesi.
1. Shibazakura Festival (16 aprile – 29 maggio)
Il festival di Shibazakura è il primo ad aprire le celebrazioni, e per certi versi ricorda molto il rituale dell’Hanami: la passeggiata sotto gli alberi di ciliegi in fiore, sotto una cascata di petali rosa, che si tiene in aprile.
Alle pendici del Monte Fuji, seguendo le rive dei laghi Kawaguchi e Yamanaka e Matsuo, più precisamente a sud di quest’ultimo, lo spettacolo è unico.
Vi attenderà una distesa di ben ottocentomila fiori di shibazakura, che danno nome al festival, una formazione di piante erbacee appartenenti al genere delle prominacee.
Rosa, bianco e viola, in sei varietà diverse, si stenderanno a tappeto lungo i prati che si espandono alla base del monte più famoso di tutto il Giappone, riempiendone tutta l’area come una gigantesca e sofficissima moquette.
La passeggiata in mezzo a questi campi tinti di rosa può essere lunghissima, pensate che l’area fiorita arriva a raggiungere i centomila metri quadrati!
Per questo, durante la visita, sarà possibile riposare nelle aree appositamente create dove saranno messe a disposizione fontanelle per il lavaggio dei piedi, spazi per sedersi e recuperare le energie, e ovviamente bancarelle e piccoli chioschi che offriranno ai turisti piatti tipici e di stagione da gustare fra una camminata e l’altra. Le specialità della regione saranno il piatto principale.
Oltre ai chioschi, è possibile anche far visita a piccole bancarelle di strada dove sarà possibile acquistare piccoli souvenir come semi di shibazakura, o piantine già cresciute da portare a casa o da regalare agli amici e parenti, o semplicemente da conservare come ricordo di questa indimenticabile esperienza.
Sicuramente un regalo molto originale e poco costoso.
Gli accessi alle stradine e ai percorsi chiudono presto, alle cinque di sera, proprio perché di notte i campi non sono illuminati e sarebbe impossibile ammirare questo paesaggio da sogno, rischiariti solo dalla luce della luna.
Il panorama circostante, che ha come sfondo la magnifica e mastodontica vista del Monte Fuji, contribuisce a rendere questa un’esperienza mozzafiato che saprà immergervi nei colori e nei profumi di una primavera tipicamente giapponese.
Per maggiori informazioni sul festival e su come raggiungere il luogo dell’evento, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale del Shibazakura Festival: Shibazakura.jp
DI TIA NOZMUE NO TIJIA INUTUA ZUBE!