Devil May Cry 5 – DEMO | Recensione

Pubblicato il 7 Febbraio 2019 alle 21:00

Cari appassionati di DMC, se volete dare un’occhiata a ciò che vi aspetta in Devil May Cry 5 potete godervi una interessante, seppur molto breve demo, a patto che siate utenti Xbox (trovate la demo qui) e PS4 (per voi invece la demo è scaricabile qui), poiché la stessa non è purtroppo ancora disponibile per PC.

Devil May Cry è una saga che davvero non ha bisogno di presentazioni, essendo molto conosciuta, e non solo fra noi videogiocatori (esiste anche un anime basato su Devil May Cry). Sono passati 11 anni ormai dalla pubblicazione del capitolo precedente, Devil May Cry 4, nel quale grande protagonista erano il misterioso Nero e il suo braccio demoniaco. Ebbene, Nero è anche il protagonista di questa demo, ma stavolta il suo braccio destro sarà una sorta di braccio meccanico. Anzi, Nero ha a sua disposizione diverse varianti della sua nuova protesi, chiamata Devil Breaker. Si sa, un aspetto molto importante per i titoli della serie è lo stile di combattimento, per cui avere a disposizione diverse tipologie di Devil Breaker non può che giovare alla varietà del gameplay.

Nella demo i giocatori sono accompagnati da un tutorial che spiega le meccaniche di base del nostro giovane Nero, il quale potrà attaccare, oltre che con il suo nuovo Devil Breaker, anche con armi da fuoco e una spada. Se volete affrontare le vostre battaglie e ricevere al contempo una buona valutazione per quanto riguarda lo stile di combattimento, ricordate di variare spesso i vostri attacchi, pena una diminuzione nel ranking, in linea naturalmente con quanto avviene anche nei capitoli precedenti e in DMC, il controverso reboot.

Anche i Green Orbs, che ripristinano parte della salute, e i Red Orbs, utilizzabili per acquistare oggetti, armi e nuove abilità per i vostri personaggi, saranno sempre presenti. Nonostante la durata molto ridotta (si parla di circa 20-30 minuti, ma è piuttosto comune per una demo), giocando è possibile saggiare il gameplay, che non delude mai, anche se la maggior parte delle abilità andrà acquistata in seguito: i controlli sono fluidi e molto reattivi su PS4, e vi permettono di sperimentare diverse combinazioni di attacchi per creare delle combo sempre differenti. Se però non siete troppo avvezzi a questo tipo di gameplay, il gioco vi permette anche di attivare il comando “Combo automatiche”, grazie al quale Nero e i suoi compagni cacciatori di demoni V e Dante potranno eseguire strabilianti combo premendo semplicemente più volte lo stesso tasto, ma ovviamente se lo farete la vostra valutazione del combattimento ne risentirà in maniera negativa.

Dopo esservi fatti un breve giro nella città devastata che funge da sfondo, avrete anche la soddisfazione di battervi, proprio alla fine della demo, con un boss bello cazzuto, davvero molto divertente da affrontare.

Da quel poco che si è visto, poi, il titolo è appagante anche da un punto di vista visivo, poiché ambientazioni e oggetti sono piuttosto dettagliati, come tutto sommato sono realistici anche i danni che infliggerete agli oggetti colpiti (ho trovato divertente anche far saltare in aria le automobili parcheggiate nei dintorni, così, per sollazzarmi).

Un’ultima raccomandazione: se siete intenzionati ad acquistare il gioco completo, non cancellate i salvataggi della demo: sarete premiati con ben 30.000 Red Orbs!

In definitiva, dunque, la demo di Devil May Cry 5 dà un piccolissimo assaggio di ciò che potremo trovare nel gioco completo, e l’acquolina in bocca non mancherà di certo, soprattutto dopo averci potuto mettere sopra le mani, an che se solo per poche decine di minuti.

 

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