Supergirl 4×03 – Man of Steel | Recensione

Pubblicato il 29 Ottobre 2018 alle 17:00

Il primo brutale attacco contro Supergirl è stato sferrato dai fratelli Graves e da Agent Liberty, scopriremo le sue origini segrete e quelle del movimento anti-alieni.

Avevamo lasciato Supergirl la scorsa settimana con un episodio coraggioso ma sostanzialmente di passaggio – la nostra recensione QUI – che si era concluso con un cliffhanger drammatico per la stessa eroina. I fratelli Graves, fuggiti dalla custodia del DEO grazie all’aiuto dell’agente Jensen, e Agent Liberty avevano attivato il dispositivo per la dispersione delle particelle di piombo, utilizzato durante l’invasione daxamita, ma caricato con la kryptonite.

Supergirl ne era stata immediatamente affetta e l’episodio di questa settimana, intitolato Man of Steel, inizia con J’onn che allertato da Alex corre in soccorso dell’eroina prima che questa si schianti al suo priva di coscienza. Le condizioni di Kara sono critiche.

Intanto con una lunga sequenza flashback torniamo indietro di due anni, al progetto Myriad, e alla nascita non solo del fronte xenofobo ma anche di Agent Liberty. Le acciaierie Lockwood sono costrette a chiudere quando nella lavorazione del metallo viene implementato il Metallo NTH, di origine aliena, Ben – il figlio del disincantato patriarca – prova a mediare la rabbia dei dipendenti del padre ma quando una fabbrica rivela apre a pochi passi dalla loro la bancarotta è dietro l’angolo all’apice dell’invasione daxamita anche la fuga dalla casa di famiglia. Da lì in poi sarà un escalation con Ben che perderà il suo lavoro da insegnante di storia, non riuscendo più a mascherare le sue posizioni anti-alieni, fino al reclutamento da parte dei fratelli Graves.

Le condizioni di Supergirl sono sempre più gravi e Alex decide quindi di chiedere aiuto a Lena. L’unica speranza per Kara è sicuramente poco ortodossa ma sarà efficace?

Non fatevi ingannare dal titolo, in Man of Steel non comparirà l’illustre cugino di Supergirl. Si tratta invece di un episodio completamente incentrato sulle origini di Agent Liberty, formula inedita per la serie che accantona di fatto per un intero episodio la protagonista.

Man of Steel è un eccellente episodio, forse uno dei migliori finora della serie. L’episodio costruisce, attraverso una lunga sequenza flashback, il villain Agent Liberty in maniera molto, molto simile a quanto fatto nella stagione precedente dagli showrunner e sceneggiatori di The Flash con il villain Thinker.

Merito di una ottima interpretazione di Sam Witwer – il Doomsday di Smallville – il personaggio assume connotati tragici ma anche estremamente attuali: showrunner e sceneggiatori infatti sanno quali fili tirare per rendere le vicende legate al personaggio estremamente verosimili pur senza abbandonare quel piglio tipicamente supereroistico.

Tutto l’equilibrio e l’incisività che sono mancati lo scorso episodio vengono riversati qui. Agent Liberty, per quanto le sue origini siano state rimaneggiate, inizia ad assumere gli stessi connotati e risvolti “socio-politici” del personaggio originale.

La regia si districa molto bene concentrandosi sul punto di vista di Ben Lockwood che nel corso dell’episodio inizia inesorabilmente a mutare mantenendo sempre alta la tensione e l’attenzione dello spettatore e, come fatto in altre occasioni anche in ambito prettamente fumettistico, la sceneggiatura è così ben congegnata da illudere lo spettatore che il punto di vista di Ben sia per alcuni frangenti quello giusto.

Gli spunti forniti da Man of Steel sono molteplici: c’è un villain forte e costruito in maniera certosina – il migliore finora forse comparso in Supergirl – e ci sono una serie di suggestioni fumettistiche che potrebbero essere ben sfruttate nel corso della stagione. Se il background socio-politico riuscirà ad essere sfruttato in maniera intelligente, così come la componente drama, allora per Supergirl si prospetta davvero una stagione esaltante e in grado di avere una inedita componente di attualità.

Articoli Correlati

Dopo il successo di Predator Vs Wolverine è in arrivo Aliens Vs Avengers, un nuovo crossover tra i personaggi Marvel e quelli...

18/04/2024 •

19:15

Astro Royale è il nuovo manga scritto e disegnato dal mangaka di Tokyo Revengers, Ken Wakui. E quest’ultimo ha fatto il...

18/04/2024 •

13:05

Il one-shot Look Back, scritto e disegnato dal famoso mangaka di Chainsaw Man, Tatsuki Fujimoto, è tornato con un nuovo...

18/04/2024 •

11:00