Dragon Ball Xenoverse 2 [Recensione]

Pubblicato il 25 Ottobre 2016 alle 16:22

La gloriosa saga di Dragon Ball, nata dalla matita e dalla penna di Akira Toriyama, aggiunge un’altra gemma alla scintillante lista di titoli videoludici trasposti da questo manga. Sarà Dragon Ball Xenoverse 2 il prossimo arrivato sugli scaffali dei negozi di videogiochi, e farà a lungo parlare di sé, facendo felici i fan della serie e tenendoli incollati agli schermi e ai loro joystick.

Dragon Ball Xenoverse 2 è sviluppato dalla Dimps ed edito dalla Bandai Namco Entertainment, uscirà il prossimo 27 ottobre 2016 per PlayStation 4, Xbox One e Microsoft Windows attraverso la piattaforma Steam.

Questo titolo ci permetterà di giocare sia in singolo giocatore, sia 1 vs 1 che in numerose sezioni di gioco online con i videogamer di tutto il mondo. Inoltre il gioco è completamente sottotitolato in lingua italiana e doppiato in inglese.

Per chi non conoscesse la serie Xenoverse, di cui questo titolo è il seguito del primo capitolo uscito il 5 febbraio del 2015, Dragon Ball Xenoverse 2 è un videogame che unisce il genere picchiaduro, come è ovvio che sia, il gioco d’azione, che renderà molto più varie e ampie le finalità di gioco, e infine un consistente apparato del gioco di ruolo, che ci permetterà di aumentare di molto la longevità di gioco e potenziare quasi all’infinito il nostro personaggio.

In questo nuovo capitolo della saga faremo parte delle pattuglie temporali che daranno una mano nei frangenti più critici della storia di Goku e compagni, per mantenere inalterato lo svolgersi degli eventi della trama storica del manga. All’inizio avremo la possibilità di scegliere le fattezze, la razza e il nome del nostro alter ego di cui prenderemo le parti.

Ci ritroveremo ad esplorare la nuova area hub di Conton City, che è ben sette volte più grande rispetto a quella del primo capitolo e dove potremo ottenere quest che riguardano sia la storia principale, sia altre che ricalcano avvenimenti paralleli alla trama oppure missioni che ci saranno affidate dai personaggi principali e che serviranno ad allenare il nostro personaggio e a prendere confidenza con i comandi.

Inoltre è presente un’area mercato dove potremo acquistare svariati oggetti, dalle capsule che ci aiuteranno a risanare la salute e l’aura, ad una vastissima gamma di equipaggiamenti che potremo potenziare e avremo inoltre la facoltà di acquistare le abilità e mosse speciali che ci consentiranno di sfoderare nuovi colpi micidiali.

Per acquistare tutte queste cose potremo usare sia gli Zen, la moneta corrente in questo mondo, che riceveremo al compimento di ogni quest, sia le medaglie che conquisteremo alla fine di alcune missioni speciali. Nell’area ricevimento invece troveremo gli edifici in cui potremo scegliere le varie modalità differenti per le partite online e offline.

Rivivendo la trama di Dragon Ball e viaggiando quindi nel tempo avremo la possibilità di proteggere gli eventi salienti dell’universo di Akira Toriyama. Ovviamente per far questo avremo bisogno immancabilmente di combattere, ed è qui che entra in gioco l’aspetto del genere picchiaduro del titolo.

Alla fine di ogni combattimento si otterranno poi dei punti esperienza che aiuteranno il nostro personaggio a salire di livello, donando a Dragon Ball Xenoverse 2 quell’aspetto del gioco di ruolo che rende ancor più intrigante la sfida e che ci permette di potenziare sempre più il nostro personaggio per poi poterci misurare nella modalità online contro i migliori combattenti del mondo.

Il sistema di combattimento è a dir poco spettacolare ed è forse l’aspetto meglio riuscito dell’intero gioco. Infatti è stato compiuto indubbiamente un grandissimo lavoro dal punto di vista tecnico, che è riuscito a dare la possibilità di selezionare una vastissima quantità di combo, colpi speciali e super speciali con un numero relativamente esiguo di tasti da pigiare.

Questo sistema consente di inanellare una lunga serie di mosse combinate e alternate tra colpi fisici e dell’aura. Ma non lasciatevi ingannare dalla facilità di combinazione però, infatti non sarà affatto facile riuscire a formarne una lunga sequenza continua per accumulare punti combo.

Difatti gli avversari che ci troveremo davanti, dai più deboli ai più potenti, non subiranno passivamente tutti i nostri colpi senza reagire, ma cercheranno, all’aumentare del loro livello di combattimento, di spezzare la nostra catena di attacchi per contrattaccare e capovolgere l’esito della sfida.

In questo, un ruolo molto importante lo svolge l’intelligenza artificiale, che è piuttosto alta anche ai livelli più bassi di difficoltà, con i nemici che variano spesso la combinazione di attacco e non sempre li si riesce a mettere al tappeto azzeccando determinate combo, poiché queste vengono spesso e volentieri spezzate o schivate dall’avversario.

I colpi si divideranno come sempre tra quelli fisici, come calci, pugni, ginocchiate e gomitate, a quelli spirituali con colpi d’aura celebri degli storici combattenti della serie, come la famosa Kamehameha, Cannone Galick, Kienzan e via dicendo, e infine quelli Super Speciali, che consistono nelle mosse particolari e più potenti che attivano dei mini filmati. Tutte queste mosse potranno inoltre essere combinate attraverso delle combo.

Dal punto di vista grafico di Dragon Ball Xenoverse 2 è senza dubbio un vero e proprio spettacolo che lascia a bocca aperta! La grafica next-gen ci mette ovviamente del suo, rendendo ancor più viva e immersiva l’esperienza di gioco, ma la spettacolarizzazione del campo di combattimento è anche data dai magnifici effetti speciali e dalla fluidità degli scontri.

Inoltre i modelli e le texture sono decisamente dettagliati e curati nei minimi particolari, cosa che rende ancor più appagante l’esperienza di gioco. La grafica sfrutta in maniera del tutto naturale l’effetto cel shading che riesce a dare quell’aspetto cartoonoso che lo rende decisamente godibile durante le fasi di combattimento.

Un altro pregio è dato dalla telecamera di gioco, che riesce sempre a rimanere nel vivo dell’azione sul campo di battaglia, nonostante i repentini capovolgimenti di fronte e la velocità degli scontri. Solo raramente, in alcune mappe, l’inquadratura si “impallerà” non riuscendo a mostrarci l’intera visuale, ma sono degli eventi assolutamente sporadici.

Una menzione speciale va fatta inoltre per gli effetti speciali del gioco, davvero di pregevole fattura sono infatti i colpi speciali con le mini scene e animazioni dedicate. Gli effetti particellari dei colpi famosi dei vari personaggi, sono realizzati con perizia e precisione, e mostrano tutte le potenzialità delle schede grafiche delle nostre console.

La colonna sonora non è sicuramente uno dei punti di forza del gioco, ma compie più che degnamente il suo lavoro. La musica riesce sempre a mantenere l’atmosfera del combattimento coinvolgente e incalzante, mutando il tema principale a seconda della pericolosità della situazione in cui ci troviamo. Anche nelle varie zone di Conton City avremo una buona gamma di temi musicali, ovviamente molto più distesi rispetto a quelli delle fasi di combattimento.

In conclusione possiamo tranquillamente affermare che Dragon Ball Xenoverse 2, farà sicuramente felici tutti i fan sfegatati della saga. La grafica immersiva rende l’esperienza di gioco molto simile a quella dei combattimenti che vedevamo da più piccoli in tv, il comparto tecnico rende la sfida sempre viva e mai frustrante, né tantomeno noiosa e la colonna sonora accompagna egregiamente il tutto senza mai strafare.

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