Attack on Titan The Final Season è stata antecedentemente, senza ombra di dubbio la stagione più macabra di sempre, per via di alcune vicende incisive e drammatiche che non riporteremo per evitare spoiler al riguardo. La conferma di questo “volto dark” è avvenuto ancora una volta nel nuovo trailer della terza parte della stagione 4.
Come accennato anche questa nuova parte sarà suddivisa in due parti, tramite degli episodi speciali che andranno a concludere queste macabre vicende. Oggi tramite Comic Book analizziamo una scene specifica all’interno del nuovo trailer pubblicato alcuni giorni fa dove al centro troviamo Eren pronto a concludere la sua missione si sterminio.
Quando in questa nuova stagione è stata mostrata la Marcia dei Colossali, insieme al potere del Titano Fondatore ottenuto da Eren, il volto della storia è cambiato mutevolmente e abbiamo visto il protagonista compiere delle scelte e delle azioni che in questo nuovo trailer vengono enfatizzate.
Senza anticipare nulla ovviamente, metteremo al centro una delle sequenze centrali del nuovo trailer che risaltano la Marcia dei Colossali nella loro forma più violenta e oscura di sempre. Urla di donne, uomini e bambini fanno da “colonna sonora” al trailer, che lascia dietro di se una scia non indifferente di sangue e violenza.
Senza ombra di dubbio quest’ultima parte si preannuncia oscura, macabra e truculenta e senza ombra di dubbio tocca un livello mai raggiunto prima nella serie, che finalmente concluderà le vicende di Eren e della sua lotta contro l’umanità, forse il flagello più grande di sempre.
La qualità delle animazioni sempre migliore metterà sicuramente in risalto queste drammatiche vicende, e tra urla, sangue, pestoni violenti, combattimenti, lacrime, sudore e sangue si troverà la risposta giusta a tutto questo marasma, che con un crescendo continuo è diventato sempre più estenuante.
La prima parte di questa ultima tranche sarà trasmessa il 3 marzo con un episodio speciale più lungo della media ovviamente, mentre la seconda (si presume quella conclusiva), arriverà nel corso del 2023, anche se non abbiamo ancora nulla di concreto e preciso a tal proposito. Voi cosa ne pensate?