Cave Canem di Nicolò Assirelli: Recensione

Pubblicato il 21 Novembre 2011 alle 14:22

Edizioni BD presenta “Cave Canem”, volume firmato da Nicolò Assirelli, che rappresenta con divertita ironia le misteriose strade della sorte.

Autore: Nicolò Assirelli
Editore: Edizioni BD
Provenienza: Italia, 2011
Formato: 17x 24, 104 pag., b/n
Prezzo: € 9,00
Data di pubblicazione: 2011

Costretta a fermarsi con la macchina in panne, una ragazza trova in un parcheggio un cane apparentemente abbandonato. La decisione di adottarlo e portarlo con sé e le sue amiche in giro per i locali della riviera romagnola, innesca a sua insaputa una serie di situazioni che finiscono per mettere a rischio la stabilità mondiale…

Edizioni BD presenta “Cave Canem”, volume firmato da Nicolò Assirelli, che rappresenta con divertita ironia le misteriose strade della sorte, tra loro strettamente e inaspettatamente intrecciate in una trama a volte davvero surreale e beffarda.

Con un disegno accurato e dal tratto espressionista, Assirelli dà quindi vita alle atmosfere oniriche di questo fumetto che richiama i temi della fantapolitica, reinterpretando in modo assolutamente personale il celebre “effetto farfalla”, che in questo caso assume la forma di un ben più modesto e canzonatorio “dog effect”, che partendo da una situazione banale e paradossalmente dettata dalle migliori intenzioni, produce conseguenze devastanti fino ai massimi livelli, lasciando peraltro ignara di tutto l’involontaria protagonista che ha dato il via alla storia.

Una serie di vicende concatenate che condividono, oltre ai necessari espedienti narrativi che conferiscono organicità alla narrazione, anche l’elemento grafico della spirale, che si ripete e ben si sposa con l’intento di fondo della trama.

La lettura è scorrevole e facilitata da una costruzione delle tavole di ampio respiro, che sfrutta molto le splash e si articola su poche vignette di ampie dimensioni, riducendo al minimo indispensabile i dialoghi e puntando tutto – giustamente – sulla forza comunicativa del disegno. Qualche perplessità tuttavia rimane circa la realizzazione dei balloon, che non appaiono perfettamente integrati con lo stile delle tavole.

In conclusione, “Cave Canem” è una lettura divertente e divertita, realizzata in modo brillante, che avvolge il lettore nelle sue spirali, trascinandolo verso le possibili pieghe di un destino grottesco che lega inevitabilmente tutti noi.

VOTO: 7,5

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