Marco Mannias
Marco Mannias
2021-11-25T07:00:31+01:00

Akane Tsunemori è ancora una volta la protagonista della storia, trovandosi nel bivio tra l’agire secondo l’etica del Sybil System o usando l’istinto come il suo ex collega Shinya Kōgami. Titolo originale: Gekijouban Psycho-Pass The Movie Diretto da: Katsuyuki Motohiro, Naoyoshi Shiotani Scritto da: Gen Urobuchi, Makoto Fukami Cast: Kana Hanazawa (Akane Tsunemori), Kenji Nojima (Nobuchika Ginoza), Miyuki Sawashiro (Shion Karanomori), Ayane Sakura (Mika Shimotsuki), Tomokazu Seki (Shinya Kōgami), Hiroshi Kamiya (Nicholas Wong), Unshō Ishizuka (Desmond Rutaganda)

Psycho-Pass: The Movie – recensione del primo film

Categorie: Recensioni Anime
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Facendosi fregio di un adrenalinico inseguimento formato da sorpassi ad alta velocità con sparatorie ed esplosioni, il primo approccio di Psycho-Pass al cinema mostra uno stile grafico in uno stato di grazia mai visto prima.



Si nota subito la volontà di non annoiare lo spettatore dopo una seconda stagione non altezza delle aspettative, complice la narrazione che si concentra troppo sul rapporto di Akane col Sibyl System che sulla caratterizzazione dei nuovi membri della squadra e la nuova nemesi.

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Le vicende di questo lungometraggio hanno luogo nel 2116, 4 anni dopo gli avvenimenti della prima stagione e si aprono con l’inseguimento di un gruppo di terroristi stranieri entrati illegalmente a Tokyo.



In seguito al tentativo di arresto, finito in un violento scontro a fuoco con un solo superstite, sono state ottenute informazioni dal prigioniero tramite l’utilizzo di Memory Scoop. Queste riguardano il fuggitivo Shinya Kogami, ex esecutore divenuto criminale dopo l’esecuzione non autorizzata di Shogo Makishima, che sembrerebbe far parte di un gruppo di terroristi residenti nei pressi di Shambala Float.

Questa città stava attraversando una grossa guerra civile, momentaneamente debellata grazie all’utilizzo del Sybil System ottenuto tramite accordi con il governo giapponese e la SEAUn (Unione del Sud-Est Asiatico). Con lo sconfinamento di questi terroristi e le possibilità del coinvolgimento diretto di Kogami, la nostra Akane Tsunemori è spinta ad indagare sul posto chiedendosi quanto possa essere cambiato l’uomo che tacitamente amava.



La giustizia è soggetta a discussione

Ottenuto il permesso di indagare e tentare un recupero del fuggitivo, all’amara condizione di andare da sola senza il supporto della sua squadra, la nostra ispettrice viene accolta a Shambala Float dal Colonnello Nicholas Wong. Entrando come supporto all’esercito di Wong, Akane entrerà a far parte di un’operazione contro i ribelli, incontrando fortuitamente Kogami.

Dopo aver combattuto alla pari i due si ritrovano in una situazione di stallo, spezzato da un confronto verbale in cui l’ispettrice interroga il suo ex-collega.

L’interrogatorio verrà interrotto da un attacco da parte di un drone mandato a terminare Kogami che, non curandosi dell’alleata Akane avrebbe potuto ucciderla se non fosse stato per i riflessi pronti dell’uomo.

Ritrovandosi in debito con l’uomo che avrebbe dovuto arrestare, la “signorinella” (nomignolo affibiatole dal padre di Ginoza nella prima serie) decide di seguirlo al suo nascondiglio per ottenere informazioni riguardo le indagini e chiarire il ruolo del suo vecchio amico, vivendo un’atmosfera nostalgica dei giorni che furono.

Il film con una buona dose d’azione e il giusto fanservice, ci riporta alle atmosfere della prima stagione tanto apprezzate dal pubblico in cui possiamo rivedere la mentalità riflessiva di Akane in totale contrapposizione all’istintivo Kogami.Le animazioni e il character design di Psycho-Pass Movie sono di ottima fattura risultando in personaggi colmi di dettaglio, risultato dovuto alla natura cinematografica del progetto.

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In Breve

Totale

7.5

Sommario

Psycho-Pass: The Movie è un prodotto che convince sia i fan delusi dalla seconda stagione che quelli rimasti fedeli, grazie al giusto ritmo che viene dato alla storia e alla scrittura di un Kogami diverso da quello che conoscevamo. Non pecca di colpi di scena e possiede un graditissimo cameo inaspettato verso il finale. L'autore Gen Urobuchi e lo studio Production I.G hanno dimostrato di avere molto a cuore questa serie e con i progetti usciti successivamente l’interesse dei fan verso quest’opera thriller dai tratti sci-fi non cenna a diminuire.

7.5

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