Bang! The Duel – Recensione

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bang the duel box 3D
Ultima novità in casa dV Giochi, Bang! The Duel rivoluziona il celeberrimo gioco da tavolo Bang!, da dieci anni campione d’incassi, tanto che la sua casa editrice ne ha fornito le più fantasiose espansioni. Oggi vedremo come cambia Bang!,  passando dal gioco “originale” alla sua versione a due giocatori.

Componenti:



Il gioco:

Delle 12 carte personaggio della fazione scelta se ne prendono tanti quanti si desiderano (il regolamento prevede quattro personaggi, ma ammette di poterne inserire di ulteriori per aumentare la longevità) e si scartano gli altri che non verranno giocati.



Si posizionano i mazzi “legge” e “fuorilegge” vicino al rispettivo campo dai quali si pescheranno due carte all’inizio di ogni turno.

Compra: Bang! The Duel



Lo scopo del gioco consiste nell’uccidere tutti i personaggi dell’avversario. Per fare ciò, i giocatori devono innanzitutto scegliere due tra i personaggi selezionati poco prima, uno come personaggio attivo (PA) e uno in retroguardia (PR).

Quelli non in campo formano una nostra riserva che verrà utilizzata alla morte dei personaggi in gioco. Una volta che i due giocatori hanno deciso il PA e il PR,  inizia lo scontro!

Durante il turno di gioco è possibile utilizzare le carte che sono divise nelle categorie: “bang”, “equipaggiamenti” o “azione”:

Il giocatore durante il suo turno ha la possibilità di cambiare il PA con il PR una volta per turno. Ciò può ovviamente avvenire in ogni momento della partita. Questa azione dà la possibilità di salvare i propri personaggi moribondi oppure di avere un combattente in prima linea pieno di equipaggiamenti.

E’ importante sapere, però, che le abilità specifiche di ogni personaggio sono applicate se, e solo se, quest’ultimo è attivo.

Una volta giocate tutte le carte desiderate, il turno si chiude, scartando le carte in eccesso. Egli può avere tante carte in mano quanti i punti vita (ossia le pallottole) del proprio giocatore (a meno che non si abbia 1 punto vita, caso nel quale si possono tenere 2 carte che conferiscono un po’ di agibilità al giocatore).

Nella sostanza il gioco prosegue pressoché invariato, tra un colpo e un altro, finché i mazzi non si esauriscono. A questo punto gli scarti di entrambi i mazzi vengono uniti per formare un nuovo mazzo misto. Questa variazione in medias res conferisce un po’ di pepe al gioco dato che così è possibile utilizzare anche le carte dello schieramento avverso.

Ancora una volta, avvenuto questo cambiamento, il gioco procede a colpi di “bang” o di altre carte “azione” che possono infliggere danno ai personaggi dell’avversario finché egli non rimane con un solo personaggio. Quando ciò si verifica, il PA diventa anche PR con tutti i benefici e i problemi che questo comporta. Inoltre, molte carte hanno effetti particolari nel caso un giocatore sia rimasto con un solo personaggio giocabile.

Valutazioni finali

Bang! The Duel rappresenta una buona innovazione poiché, forse più del gioco originale, permette ai giocatori di immergersi nel clima di un scontro senza esclusione di colpi. Durante ogni turno può essere effettuato uno scambio di personaggio che cambia le carte in tavola e, turno dopo turno, l’adrenalina va salendo sino al climax quando si rimane con un solo personaggio giocabile.

Questo titolo è anche molto adatto in termini di tempo poiché, potendo scegliere quanti personaggi utilizzare durante la partita, la durata ha una variabilità enorme. A mio avviso, essendo per solo due giocatori è molto adatto ad un pomeriggio scanzonato con un compagno di merende, ma niente di più. In un certo senso Bang! The Duel rompe l’atmosfera del classico Bang!.

Quest’ultimo, infatti, è caratterizzato in minor modo dalla fortuna e, soprattutto, prevede che ci siano una serie di ruoli (fuorilegge, sceriffo, vicesceriffo e rinnegato) coperti che rendono la partita emozionante.

Non sapere se si sta bersagliando il proprio alleato o il proprio amico rende il gioco drasticamente diverso da Bang! The Duel. Le meccaniche dei due giochi sono pressoché identiche, ma Bang! The Duel cambia completamente il genere del marchio Bang!: dalla versione western di “Lupus in Tabula” ad uno sparatutto senza esclusione di colpi.

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Come valutazione finale, direi: De gustibus non disputandum est, perché questo nuovo titolo porta con sé una grande giocabilità senza notevoli difficoltà, aiutato dal disegno che devo dire essere decisamente più bello della serie “canonica” di Bang!, tuttavia viene meno l’atmosfera di sospetto e cooperazione tra giocatori tipica del gioco classico, non riproducibile per due giocatori.

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