In collaborazione con ATAC (l’azienda dei trasporti capitolina) e la fiera della piccola e media editoria Più Libri Più Liberi (a Roma dal 4 all’8 Dicembre), Zerocalcare lascia un segno indelebile nel suo quartiere, Rebibbia. Sul muro di 48mq di fronte al capolinea della metro B sta piano piano comparendo questo disegno:
È chiaramente riconoscibile il celebre mammut (o mammuth; la folla che assisteva si è divisa sulla corretta grafia) di Rebibbia, sulla cui groppa a destra si intravede la torretta del carcere. Il 00156 il CAP del quartiere.
Le foto che vi mostriamo sono state scattate oggi (3 Dicembre) tra le 14 e le 16, ma i lavori sono iniziati ieri sera alle 20 e non erano ancora finiti quando ce ne siamo andati. Abbiamo però dato un’occhiata al disegno preparatorio realizzato da Zerocalcare che serve da guida per il murale:
In quelle due ore Zerocalcare, in felpa, tuta e k-way acetati d’ordinanza, è stato costretto dai media a numerose pause per interviste; qui sotto eccolo ai microfoni di RaiNews:
Ma anche mentre il fumettista è impegnato davanti alle telecamere altre mani continuano a spennellare seguendo le sue indicazioni:
Ancora foto di Zerocalcare all’opera:
Ovviamente non sono mancate richieste di autografi e disegnetti da parte di fan venuti apposta per incontrare Zc, il quale ha cercato come al solito di accontentare più gente possibile. E per chi non fosse potuto venire oggi ricordiamo che l’artista sarà, sempre a Roma, a Più Libri Più Liberi in QUESTE DATE.