Junji Ito: svelate le sue storie horror preferite

Junji Ito: quali sono le sue storie preferite?

Pubblicato il 6 Agosto 2022 alle 15:00

Per l’anime dedicato alle storie di Junji Ito manca ancora qualche mese (ottobre è la data di uscita), ma questo non impedisce al maestro dell’horror fumettistico di parlare di alcune delle storie che più apprezza.

Con l’artista nipponico che sta lavorando a due adattamenti anime dedicati a Uzumaki (Toonami) e Maniac: Japanese Tales of the Macabre (Netflix), il mangaka ha preso al volo l’occasione per narrare e descrivere al suo pubblico le storie che più ama tra quelle create nel corso della sua carriera.

Nell’intervista in questione pubblicata per Viz Media, Ito spiega di come cerchi di creare storie sempre nuove per sorprendere e offirire varietà al suo pubblico. Tra queste troviamo Hanging Balloons e Enigma of Amigura Fault ad esempio.

Quest’ultima è stata adattata nella serie antologica The Junji ito Collection, mentre Hanging Ballons sarà trasposta nella nuova serie di casa Netflix.

Momentaneamente non abbiamo conferma che Enigma of Amigura Fault verrà mai adattato in una serie anime, anche se probabilmente potrebbe essere inserita nella lista degli anime presenti nella Maniac: Japanese Tales of the Macabre, visto che non è mai stato adattato in versione animata appunto.

Viz Media ha quindi pubblicato un’intervista al riguardo dove Ito parla delle sue storie preferite e della sua carriera, rivelando appunto, anche le sue storie preferite.

Junji Ito: svelate le sue storie horror preferite!

Se non siete ancora riusciti ad immergervi in queste tre storie da brivido citate in questo articolo, dovete sapere che esse ruotano attorno a concetti complessi e sfaccettati come ad esempio dei doppelganger fluttuanti che tentano di appendere vittime innocenti a un cappio, varchi e buchi che si creano all’interno delle montagne nascondendo orribili segreti, oppure uomini intrappolati in sogni eterni che gravano sulla psiche fisica e mentale. Come sempre tematiche assurde e completamente fuori di testa.

Nonostante la sua attività come mangaka è stata longeva e senza quasi mai pause rilevanti e durature, Ito stesso non ha mai mostrato segni di cedimento o “pensionamento” continuando a portare avanti il suo lavoro vincendo anche un Eisner Award recentemente, a dimostrazione del successo che lo stile del mangaka ha raggiunto nel corso del tempo, grazie alla sua capacità di toccare le corde più nascoste dell’animo umano.

 

Articoli Correlati

Naoki Urusawa è tra i migliori rappresenti dei manga in tutto il mondo Pluto è una delle opere più importanti e famose. Per i...

17/03/2024 •

18:33

Astro Boy è uno dei manga più iconici in assoluto del leggendario Osamu Tezuka. Pubblicato in Giappone dal 1952 al 1968 sulla...

17/03/2024 •

17:45

Il famoso mangaka di Fairy Tail ha rotto il silenzio in seguito al recente aggiornamento del grande sequel dell’anime....

16/03/2024 •

17:57