Moonlight Invader Vol.1 -2: cosa fare se un Alieno prende possesso della vostra amata? – Recensione Express

Moonlight Invader - Recensione di un manga pieno di fan-service, dolce, gentile e con qualche spunto intrigante!

Pubblicato il 27 Giugno 2022 alle 17:00

Autori: Ran Yamano
Casa Editrice: J-POP
Provenienza: Giappone
Prezzo: € 13,00
Brossurato bianco e nero
Data di pubblicazione: 25/05/2022

Nicola Giuseppe Gargiulo
Nicola Giuseppe Gargiulo
2022-06-27T17:00:40+02:00
Nicola Giuseppe Gargiulo

Autori: Ran Yamano Casa Editrice: J-POP Provenienza: Giappone Prezzo: € 13,00 Brossurato bianco e nero Data di pubblicazione: 25/05/2022

Moonlight Invader è una commedia sentimentale classica, che mescola personaggi e vicende di base fantascientifiche.

Il manga si può riassumere in una semplice domanda: cosa fareste se un Alieno prendesse possesso della persona che amate?

L’incipit di Moonlight Invader è questo e come protagonisti vede un ragazzo e una ragazza nel pieno dell’adolescenza.

Sakuma Tatsugaya è follemente innamorato di una ragazza del suo corso, Tsukiko Minamochi. A primo impatto la ragazza non ricambia, ma il protagonista decide di dichiararsi.

Quando Sakuma decide di fare il grande passo, ovvero durante “L’Apple Moon”, un evento che si tiene ogni 300 anni, un alieno invade la Terra proprio in quel momento, prendendo possesso del corpo della povera Tsukiko.

Luna, l’alieno con cui Sakuma è costretto a “socializzare” arriva in un momento inopportuno, anche se successivamente scopriamo che senza questa “invasione corporale” Minamochi sarebbe morta.

Un input interessante, ma che si sviluppa troppo tardi, lasciando in lettore in una semplice storia d’amore atipica che non va oltre il cliché dell’Ecchi.

La storia di Ran Yamano inizia e finisce in due volumi, e questo può essere considerata un’arma a doppio taglio.

Moonlight Invader – Recensione

La breve durata non concede infatti di approfondire al meglio i personaggi, che rimangono molto statici e stereotipati, tranne per alcuni interessanti.

Sakuma il protagonista, ottiene un minimo di spessore, anche se alla fine, tra dialoghi, espressioni e disegni la storia è molto statica, e forse troppo ispirata dal passato.

Questa sensazione di “già visto” pone anche dei limiti alla narrazione, che di certo non soddisferà un pubblico più navigato, mentre potrebbe abbracciare giovani lettori.

Minamochi è semplicemente un “riempitivo” per esempio, mentre Luna, l’Alieno, è la parte più intrigante della storia, dato che il suo background rimane misterioso.

Moonlight Invader – Recensione

Le descrizione presenti nei due volumi aiutano a capire il mondo che circonda gli Alieni, anche se superficialmente, dato che nessuna storia è approfondita nel manga.

La storia però, nonostante per tre quarti si conferma semplice si riprende nel finale, lanciando il lettore in un finale onirico e “coraggioso”.

La parte finale è quindi interessante, mentre un tratto leggero e definito aleggia all’interno dei volumi, insieme a dialoghi tranquilli, diretti e divertenti.

Gli Alieni, come accennato, sono intriganti e sperimentali in Moonlight Invader e sono la parte più “crescente” della storia, anche se il tutto è troppo abbozzato.

Le tavole di Yamano sono anch’esse spensierate e “schematiche” ed hanno un tratto leggiadro e inchiostrato quanto serve, creando un’armonia comunque soddisfacente.

Il design dei personaggi e degli Alieni è tutto sommato stimolante, e il mix con i dialoghi e la curiosità generale fa scorrere la storia abbastanza velocemente.

Fan-service e tanta curiosità!

Moonlight Invader è sicuramente una storia interessante, che nonostante i suoi difetti si fa leggere per via della curiosità creata inizialmente.

Temi come l’amore incondizionato, i fallimenti, i riferimenti sessuali e le varie sofferenze annesse sono raccontati comunque egregiamente, insieme al “tocco delicato” generale.

La semplicità si fonde al fan-service e l’autore offre tutto quello che il pubblico medio giapponese vuole, grazie a temi come l’amore, la vittoria e le varie “componentistiche” classiche dei manga “Ecchi” come questo.

In Breve

STORIA

6.5

DISEGNI

7.5

CURA EDITORIALE

7

Sommario

Moonlight Invader è un manga colmo di fan-service e "luoghi comuni", ma allo stesso tempo si presenta come una storia dolce, gentile, sofferente e a tratti intrigante, capace comunque di tenere il lettore incollato ai due volumi per scoprire come andrà a finire il tutto. Anche se quasi per tutta la durata del manga quest'ultimo si pone come una storia romantica, il finale regala delle piccole emozioni e alcune sorprese, e forse anche per questo conviene "tuffarsi" in questa storia dal sapore fantascientifico firmata da Ran Yamano.

7

Punteggio Totale

Articoli Correlati

Naruto rappresenta uno dei manga shonen più iconici di sempre, che ha dominato con One Piece e Bleach durante la sua...

25/03/2024 •

14:00

La prima stagione anime di Tokyo Ghoul è arrivata sul piccolo schermo nel 2014. E questo significa che quest’anno...

25/03/2024 •

13:00

Kengan Ashura è un manga scritto da Yabako Sandrovich e disegnato da Daromeon che ha fatto presa su molti appassionati del...

25/03/2024 •

12:00