In quel di Osaka e Tokyo, da ottobre a dicembre 2019, si sta attualmente tenendo la seconda edizione del terzo spettacolo teatrale live action basato sul manga Naruto di Masashi Kishimoto, Live Spectacle Naruto: Akatsuki no Shirabe (Live Spectacle Naruto: La Melodia dell’Alba).
Per celebrare la re-run del fortunato spettacolo teatrale è stato consegnato agli spettatori un nuovo book nel quale è presenta una inedita illustrazione di Masashi Kishimoto stesso che mette in risalto Naruto Uzumaki e uno dei suo nemici, Pain, in versione chibi e colorata.
Un’illustrazione davvero nostalgica e che riscalda i cuori degli appassionati se ripensiamo a quanto tempo sia trascorso dall’ascesa di Pain nella serie di Masashi Kishimoto.
Potete guardare l’illustrazione colorata dei due allievi di Jiraiya nella prima immagine a sinistra del seguente tweet diffusa dall’utente @sasuke14fun. Firmata in basso a destra dall’autore, eccola a voi:
これから昼公演('ω')/楽しみ #ナルステ pic.twitter.com/qphkE4FU6e
— 吉岡 隼 (@sasuke14fun) November 9, 2019
L’illustrazione è, fra l’altro, azzeccata dal momento che l’Organizzazione Alba è il fulcro della storia dello spettacolo teatrale e anche Pain è presente nelle scene interpretato dall’attore giapponese Teruma. Kodai Matsuoka è, invece, Naruto Uzumaki.
Il resto del cast ritorna nelle scene teatrali. Naruto è interpretato da Matsuoka Kodai, Sasuke da Ryūji Satō, Itachi da Shinji Rachi, Sakura Yui Itō, Kakashi da Yūki Kimisawa, e così via. La sceneggiatura dello spettacolo è a cura di Akiko Kodama.
La prima edizione dello show si è svolta dal 19 maggio al 4 giugno 2017 presso l’ “AiiA 2.5 Theater Tokyo”. In seguito è stato proposto presso l’ “Osaka’s Mielparque Hall” dal 16 al 22 giugno 2017 e presso l’ “AiiA 2.5 Theater Tokyo” dal 29 luglio al 6 agosto 2017.
La serie teatrale targata “Live Spectacle Naruto” rientra nel Progetto Naruto, iniziativa costituita da lungometraggi, romanzi, spinoff e da tanto altro per celebrare i 15 anni e la fine del manga di Masashi Kishimoto avvenuta nel 2014.
Mah Kishimoto non si spreca nemmeno più per fare un artwork. Non controlla nemmeno il manga di Boruto, figuriamoci.