Quali sono le motivazioni dietro l’ondata di cancellazioni?
I corridoi del web iniziano a rumoreggiare intorno a quelle che sono le motivazioni che hanno portato la Marvel ad annunciare la chiusura/cancellazione di ben 6 testate a marzo, come riportatovi qui.
A calmare gli animi è il Senior VP of Publishing/Executive Editor Tom Brevoort che fa notare come anche serie come Thor o X-Men sono state cancellate in passato ribadendo che una cancellazione non significa automaticamente la fine di una storia e/o non riflette il valore di una testata.
It is worth pointing out again: Incredible Hulk was cancelled once. X-Men was cancelled once. Thor was cancelled once. Being cancelled is not necessarily the end of the story, nor does it necessarily reflect the value of the work.
— Tom Brevoort (@TomBrevoort) December 21, 2017
Il primo ad uscire allo scoperto però è lo scrittore di Luke Cage – che chiuderà con il #10 – David Walker il quale tramite twitter conferma che la serie è stata cancellata per scarsissime vendite:
Sad but true…LUKE CAGE (the comic book, not the TV series) has been cancelled. Issue #10 is the last (and best) of the series. Oh well, on to other adventures. Thanks to everyone who supported the series.
— David F Walker (@DavidWalker1201) December 20, 2017
Quindi le cancellazioni sono dovute alla scarse vendite? Sì ma non solo… almeno a giudicare dal commento di un altro scrittore Matthew Rosenberg che frena gli allarmismi parlando di un ciclo naturale di chiusure così come nuove serie possano partire.
There is no bloodbath of cancellations. Some books end so new ones can take their place. That's just the cycle.
— 𝙼𝚊𝚝𝚝𝚑𝚎𝚠 𝚁𝚘𝚜𝚎𝚗𝚋𝚎𝚛𝚐 (@AshcanPress) December 20, 2017
Intanto Mark Waid – scrittore di Champions – e Margeret Stohl – scrittrice di The Mighty Captain Marvel – rassicurano i fan: anche se le due serie non compaiono nelle uscite di marzo non sono state cancellate:
https://twitter.com/MarkWaid/status/943346167559213056
Concerned Citizens: nope #CaptainMarvel has NOT been canceled & we are hard at work on all things Carol Danvers even now! @MiniB622 @marvel pic.twitter.com/nP2YfTNlqB
— MARGARET STOHL (@mstohl) December 19, 2017
E’ indubbio che sia iniziato un nuovo corso alla Marvel e a farne le spese per prime come sempre sono le testate che hanno venduto poco negli scorsi mesi ma dietro queste cancellazioni ci sono solo motivazioni economiche oppure è davvero iniziato un “ritorno alle origini” con cancellazioni di testate come Iceman o The Unbelievable Gwenpool sicuramente più affini al periodo Alonso piuttosto che ai gusti dei nuovi vertici composti da C.B. Cebulski e soprattutto Joe Quesada?
Staremo a vedere nei prossimi mesi!