I 10 migliori film da vedere ad Halloween

Pubblicato il 30 Ottobre 2017 alle 14:30

Se state preparando una notte di Halloween fatta di pizza, pop-corn e film dell’orrore con gli amici, allora non potete perdervi la lista dei 10 migliori film da vedere ad Halloween redatta da MangaForever!

Psycho. Alien. Halloween. Shining. La Cosa. L’Esorcista. Suspiria. Bram Stoker’s Dracula. Non Aprite Quella Porta. Kuroneko.

O i più recenti successi di critica, come It Follows, Get Out, The Witch, Lasciami Entrare, Train to Busan, Raw, A Girl Walks Home Alone At Night. 

Incredibile ma vero, non troverete neanche uno fra questi film nella lista che state per scoprire. Del resto sarebbe davvero troppo facile consigliarveli, col risultato che a) vi annoiereste ad arrivare in fondo all’articolo perché trovereste sempre i soliti film da classifica di Halloween e b) passereste un altro 31 ottobre davanti ai soliti film da classifica di Halloween.

Perciò, se per questo Halloween 2017 state cercando delle pellicole alternative, di seguito troverete alcuni fra i migliori horror, recenti e non, che molto spesso restano fuori dalle top 10 del genere. Ma non fatevi illusioni: dopo averli visti, non ci ringrazierete affatto!

10. The Descent, di Neil Marshall (2005)

 

Sei avventuriere scendono nelle profondità di una misteriosa grotta in North Carolina con l’intenzione di mapparne la conformazione. Ma una volta arrivate nelle buie profondità della terra, scopriranno di non essere sole e che la grotta è in realtà il nido di una razza di umanoidi mangiatori di carne. Un horror claustrofobico e sanguinoso.

09. Occhi Senza Volto, di George Franju (1960)

 

Scandalizzò un po’ tutti alla sua uscita Occhi Senza Volto di Franju, un horror fantascientifico e surreale assolutamente in anticipo sui tempi nel quale si estremizzava come mai prima d’ora la figura dello scienziato pazzo. Graficamente estremo e colmo di significati allegorici, il film di Franju anni dopo avrebbe influenzato alcuni fra i più importanti registi di sempre: John Carpenter infatti ha più volte dichiarato che il look di Michael Myers è figlio di Occhi Senza Volto, che è stato anche la fonte di ispirazione per La Pelle Che Abito di Pedro Almodovar.

08. Audition, di Takeshi Miike (1999)

 

Se amate gli horror giapponesi e il genere dei torture porn allora non potete perdervi Audition, uno dei migliori film del prolifico Takeshi Miike. Fra vendetta, femminismo e misoginia, il film alla fine del XX secolo scosse profondamente il mondo del cinema: considerato estremo perfino da Marilyn Manson, sarà il punto di riferimento principale per il genio Eli Roth e il suo Hostel.

07. A Venezia … Un Dicembre Rosso Shocking, di Nicolas Roeg (1973)

 

Se Audition di Miike sconvolse Marilyn Manson, A Venezia … Un Dicembre Rosso Shocking avrebbe impressionato niente meno che Lars Von Trier, il cui Antichrist presenta notevoli similitudini con l’opera di Roeg. Il lutto e la perdita e soprattutto i loro effetti sulla vita di coppia sono i temi principali di questo straziante horror psicologico e impressionista nel quale il regista di L’Uomo Che Cadde Sulla Terra, fra le altre cose, mostrò al mondo una scena di sesso d’antologia e influenzò autori del calibro di Spielberg, Nolan, Sodemberg e Shyamalan. Inoltre, dopo aver visto questo film, non guarderete mai più allo stesso modo le bambine con indosso un cappotto rosso.

06. The Conjuring, di James Wan (2013)

 

Inquietante e diretto in maniera impeccabile da James Wan, The Conjuring rievoca le atmosfere di classici del passato per rielaborarle in chiave moderna, puntando tutto sulle performance attoriali, sul design e sugli effetti sonori piuttosto che su quelli digitali. Il successo al botteghino lo rende un caso cinematografico che rivitalizza il mercato horror, con oltre 300 milioni di incasso globale a fronte dei 20 di budget, dando vita addirittura ad un universo cinematografico.

05. Il Presagio, di Richard Donner (1975)

 

Se mai dovesse presentarvisi l’opportunità di adottare un bambino di nome Damien che abbia il numero 666 inciso addosso, ricordatevi di correre il più velocemente possibile nella direzione opposta o vi ritroverete a crescere nientemeno che l’Anticristo. E, come ci mostra Richard Donner in questo horror d’antologia (che vanta un Gregory Peck brizzolato e l’indimenticabile colonna sonora di Jerry Goldsmith, premiata col premio Oscar), le cose potrebbero mettersi male avendo il figlio del diavolo in giro per casa.

04. Goodnight Mommy, di Veronika Franz e Severin Fiala (2014)

 

Se Il Presagio ruota attorno ad un bambino, in Goodnight Mommy i bambini sono due: gemelli, per di più, e uno più inquietante dell’altro. Il vero punto di forza del film, però, è rappresentato dal dubbio, dubbio che i due piccoli protagonisti hanno nei confronti dell’identità della madre, appena tornata a casa dopo un intervento chirurgico al volto. Il problema è che questa mamma dal volto bendato post-operazione si comporta in modo molto diverso dalla mamma pre-operazione, tanto da spingere i due bambini a porsi la più terribile delle domande: la donna bendata è la loro vera madre, o un’altra donna che ha preso il suo posto? Quello firmato da Veronika Franz e Severin Fiala è un film che non riuscirete a dimenticare tanto facilmente.

03. Goksung – La Presenza del Diavolo, di Na Hong-jin (2016)

 

Una storia inquietante e oscura sul male, raccontata con maestria dal maestro del thriller Hong-jin. Intrisa di pessimismo e permeata da un intenso e nauseante presentimento di malignità, la pellicola gode di una spettacolare atmosfera che mescola folkore, xenophobia, paranormale e crudo, realistico orrore. Con una vivida ambientazione naturalistica, Goksung sconquasserà le vostre aspettative, con un finale da brividi che vi mostrerà l’autentico volto del Maligno.

02. Cannibal Ferox, di Umberto Lenzi (1981)

 

Il grande regista toscano come saprete è recentemente venuto a mancare, ma le sue straordinarie opere non vanno da nessuna parte. Se per questo Halloween vi sentite particolarmente sadici e desiderosi di carne umana, se avete visto fino allo sfinimento Cannibal Holocaust di Deodato e conoscete a memoria il film-omaggio di Eli Roth The Green Inferno, allora non potete che scegliere di gustarvi Cannibal Ferox. Nel ’72 Lenzi aveva inaugurato il genere cannibal movie con Il Paese del Sesso Selvaggio, ma ritornando sui suoi passi quasi un decennio dopo (soprattutto per ragioni economiche e sulla scia del successo del film di Deodato) realizzò prima Mangiati Vivi! e poi Cannibal Ferox, che divenne non solo uno dei suoi film più celebri ma anche uno dei film più violenti della storia del cinema. Bandito in ben 31 paesi alla sua uscita, Cannibal Ferox mostra evirazioni e calotte craniche scoperchiate, capezzoli di donne infilzati con degli uncini e, soprattutto, una tribù di famelici cannibali. Da guardare a stomaco vuoto.

01. It Comes At Night, di Trey Edward Shults (2017)

 

Seconda regia per lo statunitense Trey Edward Shults, che dopo tanta gavetta nella post-produzione (ha lavorato a tre film di Malick, The Tree of Life, Voyage of Time e Song to Song) aveva esordito nel 2015 con l’ottimo dramma Krisha. Con It Comes At Night, ancora inedito in Italia, firma probabilmente il miglior horror del 2017: un film post-apocalittico sui generis pieno di oscurità, dove ciò che fa più paura è ciò che viene celato, elegantemente diretto da Shults e splendidamente interpretato da un cast ricchissimo e ispirato.

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