Sconcertati i risultati delle analisi sul corpo dell’attrice.
L’autopsia svolta sul corpo dell’attrice Carrie Fisher ha rivelato delle tracce di droghe al momento del decesso: nel corpo sarebbero state presenti infatti sostanze come ecstasy, cocaina e oppiacei, il tutto mischiato all’alcool.
Un mix devastante per tutti di cui però, stando al report del medico, non è dato sapere il ruolo avuto sul decesso di Carrie Fisher.
“Mia madre ha combattuto per tutta la vita contro l’uso delle droghe e avrebbe voluto che la sua morte diventasse un simbolo per tutti coloro che sono afflitti da questo problema, ad invogliarli a parlare delle loro lotte e cercare aiuto” dichiara la figlia Billie Lourd.
(via Guardian)