
Lo sfogo è arrivato sull’account Twitter del rapper di Chicago.
“Fanculo le compagnie di videogiochi che mettono contenuti aggiuntivi a pagamento in un gioco per bambini! Se un gioco è fatto per bambini di due anni, lasciate che si divertano e date tregua ai genitori Cristo Santo!”
Così parlò Kanye West. Il genio musicale dietro capolavori come My Beautiful Dark Twisted Fantasy, Late Registration o 808’s & Heartbreak, ha decisamente perso le staffe e si è scagliato a tutta forza contro le microtransizioni nei videogiochi, in particolare sui giochi per bambini.
Il tema delle microtransizioni è particolarmente discusso di questi tempi: c’è chi le sostiene, chi le sopporta appena e chi proprio non ne vuol sentir parlare. Ora sappiamo che al team dei detrattori di questo modo di fare mercato si è aggiunto un membro piuttosto illustre, che tra l’altro di recente, durante un appassionato discorso ai Video Vanguard Awards di MTV, ha dichiarato di essere intenzionato a candidarsi per la presidenza degli USA nel 2020.
https://twitter.com/kanyewest/status/652670093717934080
https://twitter.com/kanyewest/status/652670179193688064
https://twitter.com/kanyewest/status/652670298899111937
Qual è la vostra opinione sulle microtransizioni nei videogiochi? Fatecelo sapere nei commenti!
I problemi degli States sono risolti allora!
MicrotransAzioni