Le 10 Cover più Psichedeliche dei comic-book

Pubblicato il 4 Maggio 2015 alle 12:00

Le copertine dei comic-book sono spesso state variopinte e visionarie, se non addirittura influenzate dalla grafica psichedelica! Diamo un’occhiata ad alcune cover realizzate da autentici maestri del fumetto americano!

Chiariamo subito una cosa. Questa non è una classifica ma una semplice gallery e non vuole assolutamente essere esaustiva. Consideratela come un omaggio ad alcuni celeberrimi cartoonist che hanno lasciato il segno nei comic-book americani, grazie anche alla valenza visionaria della loro arte grafica. E incominciamo con…

Jack Kirby

Potevamo trascurare il Re, l’unico e solo Jack Kirby, in pratica colui che, al pari di Will Eisner, ha fissato i canoni espressivi del fumetto a stelle e strisce? Assolutamente no! E quando si parla di Jack, i termini ‘cosmico’ e ‘visionario’ sono obbligatori. Sappiamo bene che il Maestro non amava la psichedelia e le istanze Flower Power ma l’effetto lisergico di molte sue tavole e di tante copertine è innegabile. La scelta è vastissima e, a fini esplicativi, possiamo prendere in considerazione questa tratta dal n. 1 di New Gods con un carismatico Orion sullo sfondo di uno spazio degno dell’immaginifico Kubrik con il suo 2001 Odissea Nello Spazio!

Jack Kirby-cover-psichedeliche

Steve Ditko

E se parliamo di psichedelia, come potremmo non citare Steve Ditko? Inutile girarci intorno: la psichedelia nei comics la introdusse proprio il mitico disegnatore dell’Uomo Ragno e del Dr. Strange. Fu in particolare con le storie del Maestro delle Arti Mistiche che Steve introdusse incredibili innovazioni grafiche nei comic-book, mixando stilemi visuali dei fumetti horror e del brivido e realizzando disegni degni di un trip da lsd! Questo straordinario Stephen Strange circondato da forme fumose su un intimidente sfondo nero è senz’altro significativo.

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Jim Steranko

Ma se invece parliamo di Jim Steranko, allora il termine psichedelico è calzante! Fu lui infatti a inserire consapevolmente stilemi pop, optical e, appunto, psichedelici nella sua leggendaria gestione di Nick Fury Agent of SHIELD. Il pazzoide Jim trasgredì tutti i canoni visivi dei comics realizzando tavole e copertine di forte impatto, ancora oggi considerate rivoluzionarie, e che ebbero il merito di influenzare generazioni di disegnatori. Per comprenderlo basta osservare la follia visuale di questa copertina che porta alle estreme conseguenze logiche le intuizioni creative di Steve Ditko!

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Gene Colan

Un altro grande artista visionario è stato certamente Gene Colan, acclamato penciler di Devil, Dracula, Dr. Strange, Batman e altri straordinari personaggi. Le sue figure dinoccolate, spesso inserite in ambientazioni oscure e tenebrose, dalla valenza quasi allucinatoria, come se fossero circondate da una costante foschia, hanno ammaliato tantissimi lettori! Questa splendida cover di Dr. Strange, con la figura allucinante di Eternità che affronta l’Antico, è davvero degna di un trip!

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Jim Starlin

Anche questo è un nome obbligato! Come si potrebbe trascurare il lisergico Jim Starlin, in pratica colui che fece impazzire i lettori con le sue stranissime saghe di Warlock e di Capitan Marvel e che ancora oggi si diverte a realizzare fumetti dai toni cosmici? Come nel caso di Steranko, pure Jim portò agli estremi le intuizioni grafiche di Kirby e Ditko, enfatizzandone l’aspetto più visionario! E’ sufficiente osservare questa fenomenale cover per perdere la testa!

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Paul Gulacy

Forse qualcuno potrebbe stupirsi di vedere in questa gallery il grande Paul Gulacy. Ma, d’altro canto, Gulacy a sua volta partì da Steranko per realizzare cover e pagine impostate in una maniera non dissimile da quella dell’autore di Nick Fury. Sebbene i toni delle storie di Shang-Chi Maestro del Kung-Fu non siano molto fantascientifici, l’impostazione psichedelica delle pagine e delle copertine è evidente! In questa cover i personaggi sono tra loro mixati, come se fossero stati evocati dall’oppio!

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Neal Adams

E tiriamo in ballo un altro maestro e cioè Neal Adams, colui che ha estasiato i lettori con le sue incredibili storie di Batman e altri importanti personaggi! Forse l’unico in grado di essere accostato a Gene Colan per ciò che concerne i giochi d’ombra e le figure intimidenti e maestose! La sua saga di Deadman, in particolare, fu chiaramente influenzata dal misticismo orientaleggiante che andava di moda negli psichedelici anni sessanta e, quanto a visionarietà, questa cover non ha nulla da invidiare a quelle di Doc Strange!

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Frank Miller

Frank Miller, si sa, non ha idee progressiste e tutte le istanze sessantottine non hanno mai incontrato il suo gradimento. E non ama nemmeno le droghe (basti pensare a certi controversi episodi di Devil in cui affrontò la tematica per intuirlo). Ma il cartoonist del Maryland, specie all’inizio della sua carriera, si mostrò consapevole della lezione del maestro Ditko e nei primissimi episodi del Diavolo Rosso da lui realizzati cercò di rievocarne lo stile in maniera personale. E non mancarono riferimenti misticheggianti con la setta di ninja occulti della Mano. Questa cover deve qualcosa alla psichedelia e ha la valenza variopinta di un ‘viaggio’ allucinogeno!

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Bill Sienkiewicz

E come non potremmo considerare visionario l’eccezionale Bill Sienkiewicz con i suoi esperimenti pittorici? Se Miller all’inizio degli anni ottanta aveva ben presente la lezione di Ditko, Bill dal canto suo si collegava a Neal Adams. Partendo dallo stile adamsiano, si evolverà fino a raggiungere livelli allucinatori e psichedelici impensabili per il periodo, come dimostrano i suoi celeberrimi episodi dei New Mutants! La serie si fece notare anche per le copertine di Bill e questa, in particolare, con il viso di Dani Moonstar su uno sfondo nevoso e minaccioso con le fauci spalancate del terribile Demone Orso ci fanno comprendere che cosa sia un… bad trip!

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Brendan McCarthy

E chiudiamo la gallery con lui, Brendan McCarthy! Irriverente, provocatorio e… lui sì, amante degli sballi! Di conseguenza, quando la DC scelse il copertinista per una delle serie più visionarie, allucinate e psichedeliche del fumetto americano e cioè Shade The Changing Man (personaggio non a caso ideato da Ditko) nessuno si sorprese! Con lui il cerchio si chiude e la psichedelia è ai massimi livelli come dimostra questa pazzesca e variopinta cover!

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