Monster x Monster, una storia avventurosa [Recensione]

Pubblicato il 29 Marzo 2017 alle 10:00

Star Comics presenta l’originale e appassionante opera di Nikiichi Tobita

“Un tempo questo mondo era dominato dalle belve.”

In un’epoca e un tempo lontani gli esseri umani erano prede di belve feroci, salvo riscattarsi cento anni dopo e trasformare la battaglia in una caccia riducendo le belve a pura merce di scambio. Col passare degli anni il luogo di caccia si estese a tutto il pianeta dando così inizio all’Era della Gran Caccia.

Il protagonista della storia viene presentato dall’autore stesso: è un diciottenne che vive ad Aselan, di nome Wenz Courage, un giovane di professione NEET che trascorre le sue giornate bighellonando e giocando ai videogames.

La madre non fa altro che spronarlo, anche in malo modo, ad andare all’ufficio di collocamento per trovare un posto di lavoro… magari per diventare Bringer, cacciatore di belve. Ma Wenz non ha nessuna voglia di avere a che fare con le bestie feroci che lo atterriscono, né di interrompere la sua tranquilla routine.

Un giorno in un girls bar incontra un giovane aspirante Bringer armato di sogni e di buoni propositi che riesce con le sue parole a penetrare la sua corazza di indifferenza. “Realizzare un sogno significa sfidare se stessi e credere nelle proprie possibilità,” gli dice il ragazzo che Wenz soprannomina Numero uno al mondo… ma lui seppur colpito, una volta a casa, torna un NEET come e più di prima. E il giorno dopo si ricomincia…

La vita di Wenz è comunque destinata a cambiare: dopo un burrascoso incontro/scontro con Askendette, la figlia del signore feudale di Aselan, alla porta di Wenz e di sua madre bussano due persone singolari a conoscenza di un segreto riguardante il ragazzo che cambierà tutte le carte in tavola!

MosterxMonster di Nikiichi Tobita è un’opera particolare dal bel ritmo, disegni elaborati, un’abbondante spruzzata di fan service e un protagonista fuori dagli schemi. Wenz, infatti, è tutto fuorché un eroe… Pigro, codardo, vittima di un complesso d’inferiorità, trascina le sue giornate tra uno sbadiglio e l’altro, perso nel suo mondo di fantasie erotiche, finché l’incontro con un giovane di belle speranze non pianta in lui il seme del cambiamento.

Pur sembrando sordo a qualunque consiglio, Wenz comincia a maturare una lenta ma graduale voglia di uscire dalla sua stanza e affrontare il mondo esterno e tutte le sue insidie. Ambientato in un medioevo alternativo, MonsterxMonster denuncia vizi e problematiche della gioventù moderna, scegliendo come protagonista un personaggio controverso che più che simpatia sulle prime suscita irritazione nel lettore.

È chiaro che si tratta di un espediente per far risaltare meglio in seguito le capacità che Wenz cela quasi certamente.

L’arte gioca un grosso ruolo nell’opera: i disegni sono infatti realistici, curati fin nel minimo dettaglio, con volti espressivi e occhi dallo sguardo intenso che sembrano scrutare il lettore alla ricerca di un legame. Bellissime le tavole con le battaglie tra uomini e belve.

Riuscirà Wenz a riscattarsi dalla sua accidia? Chi si nasconde davvero dietro quella maschera da smidollato scansafatiche? Vale la pena scoprirlo, acquistando tutta la serie che si compone di tre volumi.

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